Sotto una buona stella
Regia di Carlo Verdone
Regia di Carlo Verdone
Roma ai giorni nostri: Federico Piccioni sta partecipando alla festa di compleanno di Gemma, la giovane donna con cui vive dopo la separazione dalla moglie. All'improvviso giunge una telefonata che gli annuncia che l'ex moglie è in fin di vita, ma, nonostante la tragica situazione, Federico non riesce a lasciare la festa. Quando, troppo tardi, giunge in ospedale, i due figli gli rimproverano di non essere stato presente nemmeno in un frangente così drammatico. Intanto anche la holding, per la quale lavora Federico, ha un tracollo, i due figli vanno a vivere con lui e dopo pochi giorni Gemma lo lascia non sopportando una convivenza numerosa. Intanto accanto al suo appartamento viene a vivere Luisa Tombolino.
Con "Sotto una buona stella" Carlo Verdone firma il suo ventiquattresimo film e non smentisce la sua capacità di rappresentare vizi e virtù, debolezze e fragilità della nostra società. In quest'opera il regista interpreta un uomo come tanti, purtroppo molto assente nei confronti della propria famiglia, preso com'è da una donna più giovane e distratto nei confronti dei figli, verso i quali pensa che basti pagare le loro esigenze materiali; ma proprio quando le cose si mettono male, il protagonista riesce a tirare fuori il meglio di sé, la propria onestà e inizia finalmente anche a farsi rispettare dai propri figli, che fino a quel momento comunque si erano rivelati soltanto molto viziati ed egoisti.
In tutto questo emerge come personaggio positivo la vicina di casa Luisa, interpretata da Paola Cortellesi, che riesce ad entrare a far parte di questa famiglia e, in qualche misura, riesce a fare anche da collante tra padre e figli. Il ritmo è incalzante, con gag davvero riuscite e se vi è qualche pecca qua e là, la si perdona volentieri.
Insomma un bel film, che mette in campo temi quali il rapporto tra genitori e figli, il mondo del lavoro, il superamento della solitudine. Attori perfettamente calati nella parte e, su tutti, Paola Cortellesi in ottima forma.
Mariangela Grilli
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