Cena tra amici
Regia: Matthieu Delaporte, Alexandre de la Patelliere
Durata : 109 minuti.
Regia: Matthieu Delaporte, Alexandre de la Patelliere
Durata : 109 minuti.
Cena a casa di Elisabeth e Pierre, lei insegnante di liceo, lui professore alla Sorbona: ci sono Vincent, il fratello di Elisabeth e che sta per diventare padre, l'amico d'infanzia Claude, e in attesa che arrivi anche Anna, la futura mamma, si comincia a parlare dei possibili nomi da dare al bambino che nascerà. Si chiamerà Adolphe. "Adolphe" come il personaggio letterario di Benjmin Constant, ma il nome evoca immediatamente ben altri "personaggi".
La rivelazione del nome darà il via ad una serie di conseguenze.
Tratto e diretto dagli stessi autori dell'opera teatrale "Le Prénom", il film sta ottenendo grande successo, grazie ad una sceneggiatura che ha saputo adattarsi ai tempi della cinematografia e ai dialoghi serrati e frizzanti. Commedia a metà strada tra il vaudeville e "La cena dei cretini", mette in evidenza ipocrisie e pregiudizi di certi ambienti e non solo quelli d'Oltralpe.
Infatti, partendo da quello che sembra essere uno scherzo - il nome da dare a un bambino - si darà il via a una serie di rivelazioni, vecchi rancori, segreti, portando a galla in un'atmosfera sempre più tagliente, i cliché ideologici e culturali del nostro tempo, mostrandone le debolezze e le superficialità.
Naturalmente l'impianto teatrale della narrazione non potrà che ricordare "Carnage" di Roman Polanski, ma per il regista polacco tutto avveniva tra sconosciuti, qui tutto si risolve all'interno delle dinamiche familiari.
Una commedia costruita con tempi comici perfetti, un po' "Parenti serpenti" di monicelliana memoria, trasportata però in una confortevole casa parigina strabordante di libri, e il cui finale sarà …una sorpresa per tutti.
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