ACEC Liguria, si lavora in vista della riapertura delle sale

L’elezione delle nuove cariche e la ripartenza delle sale dopo il periodo di chiusura autunnale sono stati i temi al centro della prima Assemblea del nuovo Consiglio Direttivo dell’Acec-Sdc Liguria – in carica dal 2020 al 2023 -, tenutasi presso il Cineclub Nickelodeon/Cinema della Consolazione di Genova e in modalità online.
Hanno partecipato alla riunione il Presidente Giancarlo Giraud (Club Amici del Cinema - Genova), Enrico Cimaschi (Cineclub Nickelodeon - Genova), Rocco Frontera (Cinema San Siro - Genova), Marco Campanella (Cinema Cappuccini – Genova), Alberto Goldin (Cinema Controluce – La Spezia), Antonio Ricci (Cinema Manzoni-Pontremoli) e Juri Saitta (Club Amici del Cinema – Genova).
Tra i primi compiti del Consiglio Direttivo vi è stata la nomina del VicePresidente e del Tesoriere: in quest’ultimo ruolo è stato confermato Marco Campanella, il quale ha già rivestito tale compito nei quattro anni precedenti, mentre per la vicepresidenza è stato proposto e votato Alberto Goldin del Cinema Controluce di La Spezia, il quale può vantare un’esperienza decennale nel campo dell’associazionismo ed è quindi la persona più idonea a rivestire tale carica in un momento difficile come quello attuale. Sono stati inoltre nominati tre consulenti: Juri Saitta è stato confermato come Segretario, il giornalista Maurizio Monero si occuperà della Comunicazione, mentre Graziella Bosco gestirà il Settore Scuola-Università, ambito del quale si occupa da anni con la sua Associazione Cristallo di Dolceacqua e che l’Acec Liguria intende ampliare anche a livello regionale, trovando sempre nuovi progetti che coinvolgano le istituzioni scolastiche del territorio.
Durante l’Assemblea si è discusso inoltre dell’attuale condizione delle sale, sempre più difficile e complessa a causa della situazione pandemica: gli esercizi sono infatti momentaneamente chiusi per contrastare la diffusione del Covid-19 e la concorrenza delle piattaforme in streaming sta acquisendo sempre più forza, anche perché molti titoli importanti hanno scelto di essere distribuiti direttamente online.
Proprio per fronteggiare al meglio questi ostacoli e garantire una certa continuità alle strutture Acec, che, come le altre sale, dovrebbero riaprire nei primi mesi del 2021 ma con una data ancora da definire, il Presidente Giancarlo Giraud ha sottolineato la necessità di coltivare con sempre più intensità il rapporto con il territorio, di programmare alcuni film in maniera maggiormente organica e diffusa e di partecipare a bandi che permettano di ottenere finanziamenti utili a portare avanti in modo più ambizioso e strutturato idee e progetti vari.
Ma oltre a ciò, è stata ribadita l’esigenza di cercare idee e strategie nuove: a tale scopo è stato annunciato l’avvio di alcuni focus regionali sulle sale da salvare, incontri che richiederanno un certo lavoro preparatorio e che dovranno coinvolgere più sedi e situazioni possibili.
Tra le prime proposte inerenti all’iniziativa vi è la proiezione di Forte come il Cristallo, il documentario di Sandro Bozzolo sul Cinema Cristallo di Dolceacqua, attualmente chiuso per lavori.