In solitario

Regia: Christophe Offenstein. Interpreti principali: François Cluzet, Guillaume Canet, Karine Vanasse, Arly Jover.

Yann Kermadec è un uomo sui cinquant'anni. Inaspettatamente gli viene chiesto di sostituire uno skipper in una gara prestigiosa, la Vandée Globe. Yann accetta coronando il sogno di una vita, la traversata intorno al mondo in solitaria. Per un guasto al timone si trova però a dover fare una tappa a Capo Verde; quando riparte scopre che sulla barca si nasconde un clandestino, un adolescente della Mauritania, Manu Ixa, il quale spera di raggiungere la Francia nascosto nell'imbarcazione.
Nel film "Quasi amici" François Cluzet interpretava un uomo paralizzato dalla testa ai piedi, qui Cluzet si cimenta invece in una parte che di fisicità ne richiede molta: è lui infatti che interpreta il velista Yann. Yann è un uomo abituato ad affrontare i pericoli in mare, ad essere solidale con i suoi compagni di avventura, ma ora deve affrontare una situazione del tutto nuova: dare aiuto a chi fugge da una situazione di povertà. Per certi aspetti il film può essere confrontato con film analoghi, primo fra tutti "Vita di Pi": anche qui abbiamo una natura minacciosa che spinge due creature ad imparare a convivere per la sopravvivenza; ma qui il tema è naturalmente incentrato sul senso di umanità che, a poco a poco, emerge in Yann, verso chi lotta non per una coppa, ma per la stessa vita. Così, come spesso avviene in questo genere di storia, il viaggio in mare diventa simbolo di un percorso in senso spirituale. "In solitario" è una storia semplice, ma non banale, che parla di valori universali come quello della fraternità. La narrazione si svolge con un ritmo sostenuto, alternando momenti di grande suspence ad altri di maggiore commozione; anche il senso della natura, seppure sia un tema piuttosto sfruttato, diventa essenziale ai fini del racconto, capace di suscitare meraviglia, timore e ammirazione, come d'altronde è nella realtà.
Il film per i valori di fondo che trasmette può essere visto sia da un pubblico adulto che da quello più giovane.