Liguria gialla: ma sono 3.000 i decessi causati dal Covid-19

La Liguria torna nuovamente in zona gialla.
In base ai dati sulla diffusione del Covid-19 in regione, e in attesa del nuovo DPCM del 16 gennaio, che introdurrà verosimilmente nuove limitazioni, la Liguria viene considerata a rischio moderato.
Il Presidente della Regione Giovanni Toti ha espresso sollievo soprattutto per quelle attività, quali ad esempio bar e ristoranti, che più di altre subiscono gli effetti delle restrizioni.
“Serve però - ha detto il governatore - essere prudenti, ancora di più se possibile. Non abbassiamo la guardia proprio adesso, continuiamo a rispettare le regole anche in attesa di conoscere dal Governo le nuove norme del prossimo Dpcm”.

E proprio per proseguire nel segno della prudenza, ha illustrato Toti, si è deciso di posticipare di una settimana, anche in Liguria, il rientro in presenza per le scuole superiori.
“I nostri dati sono a cavallo tra la fascia gialla e quella arancione”, e dunque da parte della Regione è arrivata la decisione di rimandare almeno al prossimo 18 gennaio il ritorno in classe per gli studenti delle superiori, anche per ridurre le problematiche legate al trasporto pubblico.
In base ai dati sulla diffusione dell’epidemia, la regione si riserverà di prendere nuove decisioni.
Intanto, in Liguria prosegue senza sosta la campagna vaccinale: la nostra regione è fra quelle ad aver ricevuto infatti il maggior numero di dosi di vaccino.
Sono state somministrate quasi il 60% delle dosi disponibili. Le vaccinazioni, ha sottolineato Toti, proseguono a pieno ritmo, anche nel fine settimana: La Spezia e Savona hanno già finito le dosi a loro disposizione (eccetto quelle tenute da parte per i “richiami”).
Sono 30.545 le dosi di vaccino somministrate fino a domenica 10 gennaio.
Questa prima fase prevede la somministrazione del vaccino a operatori sanitari e ospiti delle Rsa. Nella cosiddetta “fase 2” si procederà con la vaccinazione degli over 80 e di alcune categorie particolarmente esposte.
Via via si proseguirà poi con il resto della popolazione.
In base ai dati comunicati come ogni giorno da Regione Liguria, domenica 10 gennaio scorso la Liguria ha raggiunto però la triste soglia dei 3.000 decessi causati dal Covid-19.
La percentuale fra tamponi molecolari e positivi si attesta in regione intorno al 13%.