"La Crocifissione" di Federico Barocci torna in Cattedrale
Uno dei dipinti più preziosi conservati dall'Arcidiocesi
Al termine di un lungo lavoro di restauro, venerdì 18 novembre alle ore 16 alla presenza di Mons. Marco Tasca, Arcivescovo di Genova, e del Capitolo dei Canonici della Cattedrale di San Lorenzo, ritornerà in Cattedrale il dipinto di Federico Barocci "La Crocifissione tra la Vergine, San Giovanni e San Sebastiano".
Il dipinto è uno dei più preziosi attualmente conservati a Genova dalla Diocesi. Anche il ritorno in San Lorenzo de "La Crocifissione" si inserisce nell’ambito delle manifestazioni indette dal Comune di Genova in onore di Pietro Paolo Rubens. La tela di Barocci arrivò a Genova nel 1596: "Rubens visitò Genova pochi anni dopo la collocazione del dipinto sull’altare della cappella di testata destra della Cattedrale, intitolata a San Sebastiano, e ne rimase affascinato", spiega Grazia Di Natale, Vice Coordinatore dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi.
"Al suo arrivo in Cattedrale nel 1596 il dipinto fu posto sull’altare della Cappella Senarega, intitolata a San Sebastiano, tra due possenti colonne di marmo verde di Polcevera, e qui vi rimase fino alla nuova sistemazione della cappella che accolse nel 1808 l’icona della Madonna del Soccorso".
In occasione del rientro del dipinto, saranno presenti in San Lorenzo tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto: il Capitolo dei Canonici della Cattedrale, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia, la Compagnia di San Paolo, che ha finanziato il restauro, realizzato dal laboratorio di Antonio Silvestri. Il Prof. Lauro Magnani e lo stesso Antonio Silvestri cureranno gli interventi, mentre un maxischermo illustrerà ai presenti le diverse fasi del restauro.
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