Sergio Leone, mostra al Club Amici del Cinema

Corre quest’anno il novantesimo anniversario della nascita di Sergio Leone e dall’8 gennaio di quest’anno appena iniziato, a lui dedica una bella mostra, con fotografie e locandine dei suoi film, il Club Amici del Cinema (Via Rolando 15 - Tel. 010.413838). Leone era nato a Roma nel 1929: figlio di un regista del cinema muto (Roberto Roberti, pseudonimo di Vincenzo Leone) e mamma attrice, ha respirato aria dei set cinematografici fin da piccolo. A trent’anni è lui che porta a termine il film “Gli ultimi giorni di Pompei” di Bonnard; è aiuto regista di Wyler per “Ben Hur”, nel ’61 firma il primo film “Il colosso di Rodi”, ma gli spettatori lo conoscono soprattutto per il western, un genere al quale Leone porta nuova linfa e lo rende del tutto personale. Nel ’64 realizza infatti “Per un pugno di dollari”, firmato con uno pseudonimo, Bob Robertson, nome che, secondo quanto ha sempre dichiarato il regista, riprende il nome del padre Roberto Roberti. E’ l’inizio di una lunga carriera (con il sodalizio di Ennio Morricone a cui affida le colonne sonore) che lo porterà ai grandi successi che tutti conoscono, da capolavori come “C’era una volta il West” a “C’era una volta in America”. Leone è morto nel 1989 mentre lavorava al progetto di un film sull’assedio di Leningrado. A lui si sono ispirati tantissimi registi. Il Club Amici del Cinema presentano ora una mostra con oltre un centinaio di immagini tra fotografie e locandine, dandone un ritratto non solo come regista, ma anche come produttore. Un’ottima occasione per il cineclub genovese che si conferma ancora una volta, veicolo non solo cinematografico, ma anche, come in questo caso, museale.