Lo Hobbit

Regia di Peter Jackson; Cast principale: Martin Freeman, Cate Blanchett, Elijah Wood, Lee Pace, Andy Serkis, Orlando Bloom, Ian McKellen, Ian Holm, Richard Armitage, Christopher Lee.

Sessant'anni prima del grande viaggio di Frodo verso il Gran Burrone, suo zio Bilbo Baggins viene coinvolto da Gandalf il Grigio in una missione alla conquista del Regno Nanico di Erebor. Bilbo e i suoi compagni di avventura, guidati dal mitico Thorin dovranno riconquistare la Fortezza dove regna l'usurpatore, il Drago Smaug. Lungo il viaggio Bilbo incontra Gollum al quale sottrarrà il formidabile Anello.
Scritto da J. R. R. Tolkien una ventina d'anni prima del "Signore degli anelli", lo Hobbit dà così l'inizio ad una delle più lette e seguite saghe di fantasy in tutto il mondo. Naturalmente abbiamo anche qui più di un episodio e infatti la trilogia dello Hobbit si concluderà nel 2014. Il primo episodio, "Un viaggio inaspettato", se non ha fatto impazzire la critica, fa felice dunque molti appassionati e fedelissimi "tolkeniani".
In realtà, la prima parte del film stenta un po' a decollare, e i momenti che dovrebbero fare da raccordo tra la saga de "Il Signore degli Anelli" e quella de "Lo Hobbit" non sempre risultano necessari, nonostante ciò il film si fa gustare sia per la grandiosa scenografia sia per il grande impatto visivo, amplificato, rispetto anche alla saga precedente, dalla tecnica in 3D; non solo epiche battaglie, comunque, ma anche momenti molti intensi come quello dell'incontro tra Gollum e Bilbo. Dal punto di vista etico ritroviamo tutta la tensione morale e i rimandi spirituali che appartengono al mondo di Tolkien, oltre alla lotta tra il bene e il male, il tema della scelta, la capacità di sacrificare se stessi per un bene più alto. Il film risulta però più adatto ad un pubblico giovanile già adolescente e non solo per le problematiche, ma anche per delle scene molto cupe che risulterebbero opprimenti per un pubblico più piccolo.