Al cinema
stampa

Francofonia

Regia di Aleksandr Sokurov

Francofonia

Regia di Aleksandr Sokurov
Sokurov (il regista) è in contatto con una collega, la quale si trova su una nave in tempesta. All’interno della nave si trovano numerose opere d’arte. Questo è il punto di partenza per poi proiettare lo spettatore in un altro periodo e in un altro luogo, quello della Seconda Guerra Mondiale a Parigi: la città è occupata dai nazisti e il Conte Metternich è inviato da Hitler per vagliare le opere d’arte che dal Louvre dovranno essere trasportate in Germania.
Presentato a Cannes nel 2015, “Francofonia” rivela, una volta di più, la grande personalità e il grande spessore del regista Alexander Sokurov. Dopo il Leone d’Oro a Venezia nel 2011 con il “Faust” e a pochi anni da “Arca russa” sul Museo dell’Hermitage a San Pietroburgo, il regista si occupa del legame tra arte e potere. Così insieme ai personaggi dell’epoca (Jacques Jaujard, Direttore del Museo negli anni dell’occupazione e Metternich) ne emergono altri dai quadri… e chi se non Marianna (simbolo della Repubblica) e Napoleone?
Il film, condotto perciò su diversi registri, diventa un modo per riflettere sull’arte come testimonianza del passato, della memoria che crea l’identità, facendo riflettere su altre distruzioni del mondo di oggi. La narrazione si svolge tra passato e presente, tra invenzione e ricostruzione storica. “Francofonia” non manca di qualche difetto, non sempre perfettamente “dominato” dal regista, ma è indubbio che non manca di emozionare e di far riflettere sulla guerra, sulla storia, sull’arte come espressione dello spirito dell’uomo. Per molti spettatori sarà anche un piacere ascoltare, come voce narrante nella versione italiana, quella di Umberto Orsini.
 

Allegato: FestaPace2016.pdf (574,00 kB)
Francofonia
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento