Cinema: le novità in sala

Calato il sipario sulla 14a Festa del Cinema di Roma ed ecco uscire in sala i primi titoli.
Nei primissimi giorni di novembre esce il film più importante di Roma14, “The Irishman” di Martin Scorsese. Tratto dell’omonimo libro di Charles Brandt, “The Irishman” è il raccolto dell’evoluzione della mafia statunitense dagli anni ’40 al 2000 attraverso la figura del gregario Frank Sheeran (Robert De Niro), al soldo del potente sindacalista Jimmy Hoffa (Al Pacino) e del capo clan Russell Bufalino (Joe Pesci).
È una discesa nel cuore della criminalità organizzata, attraverso un racconto asciutto, feroce e a tratti grottesco. Il film è imponente, epico, dal respiro vigoroso e classico insieme.
La messa in scena, poi, possiede grande fascino e coinvolgimento e la regia di Scorsese compone quadri metropolitani simili a tragedie shakespeariane. Punto debole del film è la sua eccessiva lunghezza, ben 209 minuti. Eccessiva.
Dal punto di vista pastorale il film è da valutare come complesso e problematico, con un’attenzione ai minori per le sparatorie violente ed esplicite.
Da Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa di Roma, arrivano “Il giorno più bello del mondo” di Alessandro Siani e l’animazione “La Famiglia Addams” diretto da Greg Tiernan e Conrad Vernon, con le voci italiane di Virginia Raffaele, Pino Insegno e Loredana Bertè. In particolare il film diretto e interpretato da Siani è una divertente commedia giocata sulla convivenza improbabile tra un artista napoletano spiantato e un bambino, Gioele, dotato di poteri magici.
In linea con i film precedenti di Siani (“Il principe abusivo”, “Si accettano miracoli”, “Mister felicità”), il film anticipa la classica commedia natalizia tarata su buonumore, simpatiche gag e atmosfere zuccherose.
Infine, due segnalazioni per adulti: il thriller “L'Uomo del Labirinto”, scritto e diretto da Donato Carrisi con Toni Servillo e Dustin Hoffman, e “Terminator. Destino Oscuro” di Tim Miller, nuovo capitolo dell’omonima saga con Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger. Per appassionati.