Al cinema - The Miracle Club
Regia di Thaddeus O’Sullivan
Interpreti principali: Laura Linney, Kathy Bates, Maggie Smith, Agnes O'Casey, Mark O'Halloran. Durata: 91 minuti.
Dublino 1967. Una donna anziana è in piedi di fronte a un muro di pietra, vicino al mare: è Lily che prega davanti alla fotografia del figlio morto in mare tanti anni prima e vicino alla fotografia c’è l’immagine della Madonna di Lourdes. Lily vive in un quartiere operaio di Dublino, fortemente radicato nella fede cattolica. Un giorno, nella parrocchia a cui Lily appartiene viene indetta una gara canora, il cui premio consisterà in un viaggio a Lourdes. Lo vinceranno tre amiche, tre madri, di differente età: Lily, Eileen e Dolly. Ognuna con un problema diverso. Nel frattempo giunge dagli Stati Uniti Chrissie per il funerale della mamma Maureen, che era amica di Lily ed Eileen. Il parroco convincerà Chrissie ad unirsi al viaggio.
Il regista O’Sullivan, nato nel 1947 a Dublino, aveva raggiunto la fama soprattutto con “Niente di personale”, ambientato a Belfast sul conflitto tra cattolici e protestanti. Ora approda sul grande schermo con questo ultimo film in cui il viaggio a Lourdes diventa soprattutto il pretesto per conoscere il passato e narrare le ferite che hanno condizionato la storia di ognuna delle protagoniste. Basato sulla grandissima interpretazione di Maggie Smith e Kathie Bates, il racconto vira soprattutto sul dolore e il bisogno di riconciliazione tra le protagoniste. Così il tema della fede e quello della spiritualità non emergono in modo preponderante, ma rimangono soprattutto come spunto. E se sono soprattutto le grandi attrici a reggere “The Miracle Club”, è Mark O’Sullivan nei panni del parroco ad offrire il carattere più profondo e sensibile tra i personaggi maschili. L’unico che riuscirà a far comprendere cosa si può intendere per “miracolo”.
Gli spettatori non potranno che apprezzare ancora una volta Maggie Smith, mostro sacro del cinema inglese (conosciuta dal grande pubblico soprattutto per la saga di Dowton Abbey) che novantenne, mantiene intatto tutto il suo carisma.
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