Al cinema - Le otto montagne
Con Alessandro Borghi e Luca Marinelli
E' al cinema “Le otto montagne”, Premio della giuria al 75° Festival di Cannes, dal romanzo Premio Strega di Paolo Cognetti.
Il film racconta la storia di Pietro, un bambino che vive con i due genitori Giovanni (Filippo Timi) e Francesca (Elena Lietti). Avvertendo la città sempre più caotica, la famiglia decide di comprare una seconda casa in un paesino di montagna, in Valle d’Aosta. Lì Pietro conosce Bruno, l’unico bambino del posto, chiamato a una responsabilizzazione precoce nel lavoro sui pascoli. Tra i due nasce un’amicizia solidale, fraterna. Nel corso degli anni, da adulti, Bruno (Alessandro Borghi) trascorrerà la sua vita sempre sulle montagne, tra cantieri edili e il sogno di un allevamento di vacche; Pietro (Luca Marinelli) oscillerà invece tra lavori stagionali e viaggi per il mondo, eleggendo come base il Nepal…
Protagonista del film è la montagna. Come scrive Sergio Perugini sul SIR, "La montagna accoglie, ma sa anche imporsi sulle vite dei suoi abitanti. Ai due autori va dato merito di aver saputo coglierne lo spirito, lo straordinario silenzio". Plauso ai due interpreti principali: "Hanno abitato i personaggi traducendo sullo schermo tutta la loro voglia di vita e insieme tormento, la gioia nel godere dell’attimo davanti a un paesaggio che toglie il respiro e la paura per un futuro indecifrabile".
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