Liguria di ponente in zona rossa fino all'11 aprile
Tutto il resto della Regione sarà "rosso" dal 3 al 5 aprile
Alla luce del quadro epidemiologico che vede nelle province di Savona e Imperia superare la soglia dei 250 casi su 100mila persone a settimana, il Presidente della Regione Giovanni Toti ha firmato un'ordinanza che prolunga, in queste zone, la cosiddetta "zona rossa" fino al prossimo 11 aprile.
Nel resto della Regione, la zona rossa è in vigore dal 3 al 5 aprile compresi, in concomitanza con le festività pasquali. In questo periodo non è possibile nemmeno raggiungere le seconde case sul territorio regionale.
“È chiaro a tutti – ha detto il Presidente Toti nel consueto punto stampa sull'andamento dell'epidemia in Liguria - perché il Ponente della Liguria sia purtroppo più esposto al virus: le regioni che lo circondano hanno raggiunto tassi di incidenza e penetrazione del Covid assai superiori alla nostra, in particolare la Costa azzurra che resta l’area più colpita in Francia, e la frontiera di Ventimiglia resta permeabile, ed è una delle regioni per cui abbiamo anticipato nelle settimane scorse la vaccinazione dei frontalieri. L’aumento dell’incidenza nel ponente non è legato a particolari cluster ma a una diffusione territoriale piuttosto estesa”.
In relazione alla pressione sugli ospedali, Toti ha rilevato che non si registrano particolari pressioni: le persone ricoverate sono in aumento, ma la situazione risulta attualmente gestibile.
Il Cittadino
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