Gaslini: nuovo Laboratorio di Genetica Umana

Nuovo Laboratorio di Genetica Umana all’Ospedale Gaslini. Inaugurato lo scorso venerdì 18 gennaio da Sonia Viale, Vicepresidente della Regione e Assessore alla Salute, il Laboratorio, diretto dal Dott. Domenico Coviello, si è di fatto trasferito dall’Ospedale Galliera al pediatrico Gaslini per ampliare l’offerta diagnostica e il supporto alla ricerca e nell’ottica di una razionalizzazione regionale che ha portato a centralizzare l’attività di genetica dei due ospedali.

Il personale del Galliera viene dunque trasferito al Gaslini, nel nuovo Laboratorio che ha ora sede al primo piano del Padiglione 3: questa collaborazione potenzierà le capacità diagnostiche di citogenetica e di genetica molecolare dell’Istituto.

Il Laboratorio di Genetica Umana è centro di riferimento nazionale per la diagnosi di molte sindromi cromosomiche, come ad esempio a sindrome di Down, e punto di riferimento per diverse condizioni dovute a mutazioni di specifici geni (ad esempio talassemia, fibrosi cistica, epilessia).

Dal 2010 sotto la direzione del dottor Domenico Coviello, il laboratorio ha governato l’evoluzione tecnologica e ha permesso di aumentare il numero di geni studiati (es. cardiomiopatie, disabilità intellettiva con o senza segni di Autismo) e di essere di maggior supporto alla ricerca ed alla diagnostica clinica.

Il trasferimento – ha spiegato la Vicepresidente Viale – è stato preceduto da un confronto con le associazioni che seguono i pazienti che afferiscono ai laboratori. “I pazienti talassemici – ha continuato Viale – potranno continuare a svolgere esami di laboratorio urgenti e strumentali e consulenze specialistiche, potenziando inoltre l’offerta diagnostica”.

Soddisfazione è stata espressa da Paolo Petralia, Direttore Generale del Gaslini, che ha sottolineato le competenze e le eccellenze dei professionisti coinvolti, che si vanno ad unire ad attrezzature d’avanguardia, realizzando percorsi multidisciplinari che potranno ancor più allo studio delle malattie rare e senza diagnosi, anche in età pediatrica.

Adriano Lagostena, Direttore Generale del Galliera, ha spiegato quale percorso è stato seguito per realizzare questo trasferimento.

“Non si è trattato di un trasferimento indolore, a motivo della storia che ha la genetica in Liguria. Il Galliera, che sta iniziando l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale, ha stilato l’elenco delle attività propedeutiche a questo scopo, che sono ben 71. Una di queste attività vedeva coinvolti i Laboratori di Genetica. Questo trasferimento è stato senz’altro il più complesso, e per questo è doveroso ringraziare il Gaslini, che ha risposto alla richiesta di aiuto, e a tutto il personale coinvolto, a vario titolo”.

La riorganizzazione non è ricaduta sui pazienti grazie al lavoro e all’impegno di tutti.

“Il Laboratorio resterà funzionalmente collegato anche all’Ospedale Galliera, nell’ambito del Dipartimento area dei laboratori e servizi, che pertanto non perderà nessuno dei servizi già offerti, ma anzi potrà ampliare sia l’offerta diagnostica che il supporto alla ricerca”.