A Palazzo Lomellini la mostra di "Famiglie per l'accoglienza"
Da 40 anni l'impegno per il sostegno all'affido familiare a Genova
Palazzo Lomellini - Doria Lamba, uno dei Rolli di via Cairoli, da martedì 6 a domenica 11 giugno ospita la Mostra che racconta i quarant’anni dell’associazione Famiglie per l’accoglienza, una rete di tremila famiglie in Italia e diversi Paesi del Mondo, che si accompagnano nelle varie forme di accoglienza – adozione e affido, ma anche cura degli anziani e dei disabili e ospitalità di adulti e di migranti – e le propongono come un bene per la persona e per la società intera.
A Genova l'Associazione collabora da vent’anni, insieme ad altre associazioni, con il Comune per la promozione, la sensibilizzazione e il sostegno dell’affido familiare sul territorio e il 30 gennaio 2022, insieme ad altre cinque associazioni ha rinnovato con il Comune e la ASL3, il Protocollo a sostegno dell’Istituto dell’Affidamento Familiare.
La mostra si intitola “Non come, ma quello”: un’espressione del parlare quotidiano che non vuole rinchiudere in una definizione l’esperienza viva dell’accoglienza, ma spingere a una riflessione sui percorsi lieti e faticosi di tanti anni e di tante famiglie.
Il percorso della mostra prende avvio dalla gratuità delle famiglie nell’aprire le porte della propria casa a bambini, giovani e adulti bisognosi, e dall’amicizia che la sostiene. Una carrellata di esperienze, volti, storie che testimoniano che una porta aperta può cambiare la vita e il gesto di una famiglia divenire speranza per l’intera società. Ma a quarant’anni dalla fondazione, cosa può sostenere oggi l’entusiasmo e il coraggio dell’accoglienza, anche nelle circostanze più difficili?
E’ per cogliere quello stupore che si riscontra all’inizio e si rinnova nel tempo, che la seconda parte della mostra si snoda in un percorso tra le opere di artisti, che hanno accolto la proposta di frequentare le case di Famiglie per l’accoglienza per esprimere attraverso la loro arte ciò che hanno percepito.
Personaggi noti al grande pubblico come Giovanni Scifoni e Daniele Mencarelli o musicisti, scultori e pittori di grande rilievo nel loro campo artistico offrono ai visitatori la loro personale “sorpresa della gratuità": le opere e i contributi video degli artisti aiutano il visitatore a scoprire quello che li ha guidati nel loro processo creativo.
Per visitare la mostra: dalle 1000 alle 1900 a Palazzo Lomellini - Doria Lamba (via Cairoli 18).
Per la prenotazione di classi e gruppi si può scrivere a: https://non-come-ma-quello.youcanbook.me/ .
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