100 anni dalla nascita di don Gà: il Movimento Ragazzi prepara le celebrazioni

Nel 2019 saranno cento anni dalla nascita di Don Ga, don Gaspare Canepa, nato a Voltri il 20 aprile del 1919. Narra la leggenda fosse il giorno di Pasqua. Un segno di luce e gioia che caratterizzò la vita di questo Sacerdote, battagliero e vivace, che dedicò tutta la sua vita ai ragazzi.

Ordinato prete durante la seconda guerra mondiale, subito dedicato al servizio dei più piccoli e giovani, sia in seminario come professore e educatore, sia nell’Azione Cattolica Ragazzi, sia nel radunare e aiutare le decine di ragazzini che sgambettavano sulle macerie di Genova nel dopoguerra. Nacquero così i campi estivi, Sambuco e Fraconalto, finchè Don Ga incontrò Monteleco, la tenuta di caccia dei conte Acquarone e ne fece “La libera Repubblica dei Ragazzi”.

Nel confronto, spesso vivace e colorito, col Cardinal Siri, la nascita del “Movimento Ragazzi” o meglio “Opera Diocesana Ragazzi” posta sotto il cappello di Don Minetti, altro famoso e alquanto intraprendente sacerdote genovese a cavallo del novecento, di Certosa. “Prè Minetti” che su diretta e personale indicazione di don Bosco tanto fece per i ragazzi di fine ottocento e inizio novecento in tutta Genova.

Per il Movimento Ragazzi e i suoi rami operativi, la cooperativa e la associazione, dunque un anno di grazia e gioia. Il primo fondamentale appuntamento sarà lunedì 22 aprile, giorno di Pasquetta. Guarda caso, 100 anni dopo, il 20 aprile è Sabato Santo, un giorno di differenza da allora! Come festeggiare se non andando a Monteleco? Possiamo dare dunque a tutti coloro che hanno conosciuto don Ga, a tutti coloro che amano Monteleco, a tutti coloro che amano la pastorale dei ragazzi l’appuntamento lunedì 22 aprile a Monteleco. Alle 9 del mattino partirà un pullman da Piazza della Vittoria, e se prenoterete anche di piu’, (come si usava fare negli anni 50-60-70 per andare fino “a trei passi da a Bocchetta”). Questo per favorire anche chi non avesse la opportunità, per anzianità o altro, di usare i mezzi propri.

Una giornata semplice passata tutta all’insegna di Don Ga per radunare ricordi, testimonianze, per fare festa insieme, ognuno col suo pranzo al sacco da condividere. La Messa e poi tante testimonianze che possano servire per il prosieguo dell’anno dove saranno programmate altre iniziative per ragazzi e adulti.

Dalle pagine del Cittadino ripeto un appello già fatto, e lo rivolgo ai confratelli sacerdoti, molti dei quali hanno avuto don Ga come professore in seminario minore. Scrivete delle testimonianze, dei ricordi di questo uomo, questo prete fantastico che ha segnato le vite di tanti giovani. Scrivete a fully.doragrossa@gmail.com, sacerdoti, laici … anche per prenotare per il pullman!

A presto nuove notizie.