Via Crucis diocesana. Padre Tasca: "Cogliamo il senso della vita attraverso il perdono e affidandoci a Dio"

Nella serata di venerdì 7 marzo si è svolto il rito quaresimale della tradizionale Via Crucis Diocesana cittadina, presieduta da Padre Marco Tasca, lungo la scalinata 'delle Caravelle', in Piazza della Vittoria.

Un momento di meditazione e di rinnovamento spirituale, attraverso la rilettura delle quattordici stazioni, in preparazione della Pasqua del Signore: i dolori, gli errori, le cadute, i tradimenti, le scelte sbagliate dell'uomo riemergono nei momenti più dolorosi del viaggio di Cristo al Calvario.

Perdono, martirio e ricerca del senso della vita sono i termini che ha sottolineato l’Arcivescovo nella sua riflessione conclusiva.

“Solo chi ha consapevolezza che ha ricevuto il perdono, saprà perdonare – ha detto – Il Signore continuamente ci perdona, ma è importante cogliere i perdoni quotidiani di chi ci sta accanto”.

Riferendosi ai primi martiri della storia, che pur non avendo chiaro tutto della fede diedero la vita per testimoniare il loro amore a Gesù Cristo, Padre Tasca ha ribadito che è necessario fidarci di Dio, seguirLo, senza cadere nella tentazione  di avere tutto chiaro, preciso e definito nella nostra vita.

“Ognuno  è alla ricerca del senso della vita – ha concluso il Signore ci insegna che al di là delle apparenze stiamo cercando tutti un senso profondo delle situazioni della nostra vita. Chiediamo la grazia al Signore di saper cogliere, anche  sotto le fatiche e le ceneri, il ‘fuoco’ che c’è e la bellezza e il senso della vita, dono di Dio”.