Roba da matti

Regia di Enrico Pitzianti. Durata: 80 minuti.
Nel 2009 il regista Enrico Pitzianti riceve una telefonata da Gisella Trincas, presidentessa dell'Asarp, l'Associazione Sarda per la Riforma psichiatrica, e che dal 1995 dirige una struttura di assistenza a otto persone affette da disturbi mentali a Quarto S. Elena e in cura presso i Centri di Salute Mentale di Cagliari. Gisella Trincas comunica al regista che, dopo 17 anni di attività, la struttura rischia di chiudere per mancanza di fondi e perché il padrone della casa dove vivono queste otto persone, non intende più rinnovare il contratto di affitto. E' così che Pitzianti decide di girare il documentario sulla struttura e sulla vita di coloro che la abitano e vi lavorano. "Roba da matti" è un "docu-fitcion", girato all'interno di "Casamatta", così viene chiamato il centro, che si rivela essere soprattutto una specie di casa-famiglia, fondata appunto da Gisella Trincas sorella di una delle "ospiti" e che, negli anni Novanta, non esistendo nulla che potesse accogliere i malati con disagio mentale (dopo la Legge Basaglia) decise di fondare lei stessa una specie di casa protetta, dove gli ospiti potessero davvero essere seguiti in un clima sereno e accogliente. La cinepresa si muove tra le stanze di "Casamatta", riprende i volti, le lacrime e la gioia delle varie persone che lì vivono, le loro passeggiate, i momenti belli della giornata, le loro speranze di guarire, la loro fragilità. L'opera di Pitzianti (qui al suo terzo lungometraggio) non può che suscitare molte riflessioni su ciò che è stata e ha prodotto la famosa Legge Basaglia, sulla difficoltà che hanno affrontato - e affrontano - molte famiglie nel gestire il disagio psichico di un parente, o sulla inadeguatezza delle possibili alternative all'ospedale. Ma sicuramente il film riesce a dare voce e visibilità a coloro che di solito non ne hanno; e mentre lo si guarda non si può fare a meno di pensare ai tanti tentativi esistenti, in varie parti della nostra società, di far passare l'idea dell'inutilità della vita di coloro che sembrano essere solo un peso per tutti coloro che invece stanno bene. Sabato 21 aprile, allo spettacolo delle 20,30 all'Eden di Pegli, gli spettatori potranno incontrare il regista Pitzianti.