La famosa invasione degli orsi in Sicilia
Con le voci di Toni Servillo e Antonio Albanese
Leonzio, re degli orsi, non smette di tormentarsi al pensiero del figlio Tonio, rapito da molto tempo e di cui non si sa più nulla. Con la scusa che, intanto, sulle montagne sta giungendo un gelido inverno, Leonzio decide di scendere in pianura dove vivono gli uomini, sfidando il Granduca, con la speranza di ritrovare Tonio.
Coloro che hanno letto e amato "La famosa invasione degli orsi in Sicilia" di Dino Buzzati non si perderanno la trasposizione cinematografica di Lorenzo Mattotti (conosciuto da molti anche per le illustrazioni).
Il film d'animazione de "La famosa invasione degli orsi in Sicilia" è stato presentato all'ultimo Festival del cinema a Cannes, nella sezione "Un certain regard" ottenendo un grande successo di critica. Altri libri di Buzzati sono stati portati sul grande schermo, ad esempio "Il deserto dei tartari", con la regia di Valerio Zurlini e "Il segreto del bosco vecchio" di Ermanno Olmi. Il racconto dell'invasione degli orsi venne scritto da Buzzati dapprima a puntate sul Corriere dei Piccoli, ma poiché rimase incompleto (era il 1945), venne successivamente completato ed edito in un unico racconto, corredato dai disegni dello stesso autore. Bravo Mattotti che ha saputo mantenerne lo spirito pur con la propria originalità. L'opera ha richiesto sei anni di lavorazione e il risultato piacerà molto sia ai grandi che ai piccoli. Oltre ad un disegno molto sofisticato, dai colori accesi e accattivanti, l'opera è in perfetto equilibrio tra la magia del racconto e le riflessioni che propone: il contrasto tra città e campagna; il fatto che non esistono buoni da una parte e cattivi dall'altra; soprattutto; il tema della convivenza tra mondi diversi e, nello stesso tempo, il bisogno di sentirsi parte di una comunità e di una famiglia. Tra coloro che danno la voce ai personaggi, ricordiamo Antonio Camilleri nella parte del Vecchio Orso. Toni Servillo dà la voce a Leonzio, Antonio Albanese a Gedeone.
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