Al cinema
stampa

Il Palazzo dei Vicerè

Il Palazzo dei Vicerè

Regia di Gurinder Chadha. Interpreti principali: Hugh Bonneville (Lord Mountbatten); Gillian Anderson (Edwina Mountbatten), Manish Dayal (Jeet Kumar), Huma Kardeshi (Aalia Noor).

Siamo in India nel 1947. Dopo trecento anni di dominio inglese, la Gran Bretagna invia il figlio della regina Vittoria, Lord Mountbatten con la moglie e la figlia, in India per l'anno di transizione verso l'indipendenza. Induisti, sik e musulmani però non trovano un accordo tra loro e ben presto tutto sfocerà nella violenza. Intanto, due giovani innamorati, la giovane musulmana Aalia e l'induista Jeet si troveranno ad affrontare una decisione fondamentale per la loro vita. La regista di “Sognando Beckham” è nata in Kenya nel 1960 da genitori indiani e poi vissuta in Gran Bretagna dall'età di due anni. “Sognando Beckham” è il film che l'ha resa popolare al grande pubblico, ha realizzato diversi diversi lungometraggi, i quali spesso hanno come sfondo la comunità indù di oggi. Qui affronta il dissidio che portò alla divisione tra induisti e pakistani, attraverso un genere che vira al melodramma, mentre sullo sfondo del conflitto viene riproposto (da “Giulietta e Romeo in poi”) l'amore di due giovani appartenenti a fazioni avverse. Doppio registro dunque per “Il palazzo dei vicerè” che vede la storia della gente comune all'interno della grande storia. Il film è decisamente ben condotto e interpretato efficacemente da attori ottimi e convincenti (in particolare Bonneville nella parte di Mountbatten). La ricostruzione storica è curata, forse a tratti didascalico, ma certo coinvolgente emotivamente. Film interessante condotto più con passione che perfetta maestria e sicuramente non si può che pensare alla figura di Gandhi e alla sua rivolta non violenta. Sul finale alcuni frammenti della famiglia di Gurinder Chadha.

Il Palazzo dei Vicerè
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento