Festival di Venezia: assegnato il Premio Signis

Si è conclusa la Mostra Internazionale del Cinema Venezia 78 e i premi sono stati ormai tutti assegnati. Tra questi non si può dimenticare il Premio Signis, il riconoscimento dato dalla Giuria promossa dall'Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione.
Quest'anno il premio se lo è aggiudicato il regista francese Stephane Brizé per il film drammatico "Un autre monde".
E' la storia di un uomo, Philippe Lemesle, che lavora per un grande gruppo industriale, ma che a un centro momento della sua vita si trova a dover fare delle scelte drastiche sia sul lavoro, quando gli si chiede di operare dei tagli al personale, sia nella vita privata dovendo affrontare un matrimonio sempre più in crisi.
Stephane Brizé è nato a Rennes nel 1966 (il padre postino, la mamma casalinga) dopo una laurea in Elettronica, si trova a lavorare per il cinema diventando noto soprattutto con "La legge del mercato" e poi con "La guerra", opere presentate a Cannes nel 2015 e nel 2018; con "Un autre monde" offre ancora uno sguardo sul mondo del lavoro, questa volta visto dalla parte di chi sta "in alto". Il Premio Signis gli è stato assegnato con la seguente motivazione: "Nel tratteggiare il processo decisionale, il film mostra come il protagonista è capace di recuperare umanità, dignità come pure un modo per ricongiungersi alla sua famiglia.
Il regista Stéphane Brizé conclude la sua trilogia cinematografica sulla condizione lavorativa e sociale in Francia, in Europa, coniugando una forte carica di denuncia con un meraviglioso messaggio di speranza”.

Ricordiamo che il Signis, istituito nel 1948 come OCIC SIGNIS, ha l'intento di premiare opere che si distinguono in modo particolare per la sensibilità umana e spirituale. Quest'anno la Giuria è stata composta da Anca Berlogea-Boariu (Romania, presidente), Joachim Valentin (Germania), Jorge Villa Quintero (Cuba), Massimo Giraldi (Italia) e Sergio Perugini (Italia, segretario). Massimo Giraldi e Sergio Perugini sono rispettivamente il Presidente e l'addetto alla valutazione dei film dell'Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali (organismo della CEI).