Nave Diciotti: si sbarchino i minorenni
La nave ferma da giorni a Catania con 117 migranti a bordo
L'Unicef Italia è presente a bordo della nave della guardia costiera Diciotti, ferma al porto di Catania con 117 migranti a bordo. Il direttore generale Paolo Rozera ha annunciato l'imminente possibilità di sbarco almeno per i 30 minori, perché secondo la legge Zampa “sono in territorio italiano e sono minori, quindi devono scendere e seguire un iter specifico”. Numerosi sono stati in queste ore gli appelli perché si faccia rispettare la legge italiana e le convenzioni internazionali in tema di protezione dell’infanzia, tra cui l’Autorità Nazionale per l’Infanzia e Adolescenza, i magistrati per i minori e il Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute. Sono state aperte anche indagini dalla procura di Agrigento e dalla Procura di Catania. L’Unicef non è presente con proprie navi nel Mediterraneo ma ha fatto la scelta “di stare a bordo delle navi della Guardia costiera per dare una primissima assistenza psicologica ai bambini e alle mamme”.
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