Stati Generali dell'Occupazione: servono investimenti per Genova
Il crollo del Morandi e i danni del maltempo compromettono un'economia già fragile
Lunedì 5 novembre, presso la Sala dei Capitani di Palazzo San Giorgio, si sono tenuti gli Stati Generali dell’Occupazione presieduti dal Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti, l’assessore regionale al Lavoro e ai Trasporti Gianni Bernino, l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo, l’assessore regionale all’Agricoltura e alla Pesca Stefano Mai e dalla vicepresidente e assessore alla Salute di Regione Liguria Sonia Viale.
“La Liguria, già prima del 14 agosto faceva registrare il problema dell’occupazione e del lavoro – ha esordito il Viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi – anche se ne stava uscendo molto lentamente”. “Oggi - ha detto ancora Rixi - porto la vicinanza del governo che è presente e sta al fianco della Regione e della città di Genova in un momento così difficile”.
“Genova e il suo Porto significano per il paese un motivo di rilancio”.
Rixi ha proseguito ricordando come Genova e la Liguria, dopo il 14 agosto, si trovano davanti l’ennesima sfida di carattere calamitoso con le devastazioni sulla riviera provocate dal maltempo. “Il paese deve garantire, dati i recenti e frequenti eventi di fattore climatico, un risarcimento immediato a chi fa impresa sul territorio”.
Il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti ha sottolineato come sia importante la giornata dedicata al lavoro e all’occupazione in un momento così difficile per il territorio.
“Il tema del Decreto Genova è molto importante – ha detto Giovanni Toti – ci accompagnerà per i prossimi due o tre anni”.
“Ora ci troviamo davanti un’altra sfida, forse la più grande dal punto di vista meteorologico per tutto il territorio”, ha detto il Governatore riferendosi alla recente mareggiata che ha colpito le coste liguri.
“Servono investimenti coordinati che portano più possibilità e aiutano lo sviluppo economico della Regione”.
Nella Regione Liguria serve una politica attiva del lavoro che crei occupazione e che possa dare la vera e propria possibilità al territorio di svilupparsi.
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