Padre Tasca in visita al Comune di Genova e in Regione Liguria

Dopo la recente visita con gli amministratori e il personale della Città Metropolitana per il tradizionale scambio di auguri per il nuovo anno, nella mattinata di venerdì 28 febbraio l’Arcivescovo, accolto dal Vicesindaco di Genova facente funzioni Pietro Piciocchi e dal Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Cassibba, ha incontrato a Palazzo Tursi gli assessori e i dipendenti comunali e, a seguire, nel Palazzo della Regione in Piazza De Ferrari il Governatore Marco Bucci, gli assessori e i dipendenti di Regione Liguria.
In entrambe le visite, Padre Tasca ha sottolineato la bellezza e l’importanza del lavorare insieme, ognuno con il proprio ruolo e le proprie attitudini e responsabilità, per il bene comune a servizio della comunità.

“Tutti noi - ha detto - siamo chiamati a darci una mano affinché nessuno sia lasciato indietro. Questo anno particolare del Giubileo ci invita a mettere al primo posto la speranza, che è ciò che dà senso a tutto ciò che ci succede, camminando insieme”.

In particolare ha invitato a pensare ai più giovani e a chi è in situazioni di maggiore difficoltà: “Abbiamo il preciso dovere – ha esortato - di fare qualcosa per far sentire loro la nostra presenza, infondendo la speranza e spronandoli a vivere in pienezza la vita”.

"Le istituzioni civili e quelle religiose condividono una missione fondamentale: il servizio al bene comune - ha sottolineato il presidente del consiglio Comunale Carmelo Cassibba -. Noi, in qualità̀ di amministratori, siamo chiamati a rispondere con responsabilità̀ alle esigenze dei cittadini, cercando di costruire una città più̀ giusta, più̀ solidale capace di guardare ai bisogni di tutti, specialmente dei più̀ fragili".

Al termine della mattinata, Padre Tasca si è recato in Via San Bartolomeo degli Armeni dove è stata scoperta una targa commemorativa in memoria di Bianca Bozzo Costa, fondatrice del Ceis. Alla presenza di Enrico Costa, Assessore comunale ai Servizi sociali, Famiglia, Giovani, Terza età e Disabilità, di Andrea Carratù, Presidente del Municipio I Centro Est, l’Arcivescovo ha benedetto la targa e ringraziato il Ceis per questa iniziativa e soprattutto perché porta avanti con dedizione, passione e amore quell’ ‘avventura’ che nel 1973 iniziò Bianca Bozzo Costa, figura indimenticata a Genova.

“La scelta di spendersi per gli ultimi e per gli emarginati – ha sottolineato padre Tasca - la scelta di dedicarsi alle persone più fragili della società, la scelta di dedicarsi alle vittime di dipendenze, al disagio dei giovani, specie di quelli caduti nella trappola della tossicodipendenza, affinchè tutti abbiano la possibilità di riconquistare dignità e autonomia, è una forma davvero alta di amore verso il prossimo, nel quale possiamo scorgere il volto di Gesù”.