Lavoro e Salute Mentale - Nuove Rotte per nuovi viaggiatori

Mercoledì 18 aprile presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi si è tenuto il convegno promosso da UCIL (Ufficio Coordinamento inserimenti Lavorativi del Comune) a tema “Lavoro e Salute Mentale: Nuove Rotte Per Nuovi Viaggiatori - I prossimi vent’anni”. Occasione di confronto per tutti coloro che collaborano con il programma, avviato 23 anni fa, “BUS Salute Mentale”.

Con la continua emergenza di nuovi bisogni, la collaborazione per trovare nuove metodologie di lavoro è di vitale importanza. Il nome BUS non è un acronimo ma significa proprio Autobus che, suggerisce un percorso a fermate a seconda delle proprie esigenze e del proprio background.

È un progetto dinamico, ambizioso e difficile che pone sempre l’individuo al centro del programma in modo da poterlo agevolare, assistere e inserirlo nel contesto socio-culturale.

L’alta professionalità degli operatori UCIL, ha permesso nel corso di questi 20 anni, di sviluppare nuove metodologie di lavoro, apportare esperienze, ampliare il campo d’intervento allo scopo di potenziare l’inclusione sociale della popolazione più svantaggiata.

Importante è il programma finalizzato alla prevenzione del disadattamento giovanile che, grazie alla collaborazione del Comune di Genova, UCIL cura e coordina il PIL (Programma di inserimento lavorativo), rivolto ai quei giovani dai 16 ai 24 anni che, a causa di problemi socio familiari, hanno difficoltà a inserirsi autonomamente nel mercato del lavoro.

Il PIL utilizza strumenti educativi, di orientamento, formativi e d’inserimento lavorativo. Le aziende coinvolte possono collaborare con il programma attraverso progetti come L’Inclusione al Lavoro (ex borsa lavoro) ovvero formazione a costo zero dei giovani per l’azienda, e l’Apprendistato Agevolato, cioè un periodo di prova precedente al contratto di apprendistato con successivo contributo economico in caso di assunzione.

I cinque simposi che hanno ricoperto l’arco di tutta la giornata hanno avuto le tematiche dell’inclusione sociale in tutti i suoi aspetti. Lavoro e autismo, Disability Management, Giovani e Salute Mentale, Crisi Economica e Salute Mentale, questi i focus principali della giornata.

Tutto questo è reso possibile da un’Equipe formata da sei membri che, grazie alle loro competenze, acquisisce il suo punto di forza nella multidisciplinarietà dei componenti, che aiutano a introdurre nuove metodologie di lavoro. Nell’Equipe un ruolo di importanza e rilievo lo Milly a Palomba che è intervenuta nell’apertura lavori del convegno e come chairman in alcuni simposi. Il suo impegno in prima fila come Responsabile Ufficio Coordinamento Inserimenti Lavorativi ha sicuramente contribuito al progresso e alla continua evoluzione dell’UCIL, con risultati sempre più in crescita.

La sfida è sempre più stimolante e gratificante, i numeri sempre più in crescita. L’obiettivo è quello di non fermarsi più e far sentire ancora di più la propria presenza sul territorio.

La speranza per il futuro è che sempre più giovani vengano “riabilitati” e che vengano inseriti nel mondo del lavoro, sempre più competitivo ed esclusivo.

Traguardi importanti sono stati raggiunti negli ultimi vent’anni, ora si guarda al futuro con speranza, impegno e crescita costante.