“La Zanzara” per l’inserimento lavorativo

L’associazione di volontariato “La Zanzara O D V” è un laboratorio protetto. Nasce nel 1990, quando un gruppo di volontarie appoggiate dalla parrocchia di San Siro (ed in particolare da Don Luigi Traverso), decide di puntare su qualcosa che non fosse il solito assistenzialismo, coinvolgendo donne impossibilitate a inserirsi nel mondo del lavoro, dando vita ad un laboratorio di maglieria a macchina, cucito e bricolage.

In un secondo tempo si è aperto un laboratorio maschile dedicato all’impagliatura delle seggiole.

Oltre alla formazione e all’inserimento nel mondo del lavoro, l’obiettivo è dare alle lavoratrici/ori uno spazio nella vita sociale e relazionale e tendere al passaggio dall’assistenza all’autonomia, offrendo a tale scopo gli strumenti per una motivazione al lavoro, al recupero delle proprie potenzialità, all'acquisizione di una nuova normalità ed esperienza lavorativa.

Le persone provengono da vari servizi pubblici o privati (servizio di salute mentale, servizi sociali del comune, centri di ascolto anti violenza) che attraverso il servizio lavoro per i centri d'ascolto valutano le persone ed elaborano un progetto individuale che tiene conto delle caratteristiche di ciascuna persona. Le lavoratrici, affiancate da volontarie a costo zero, ricevono un piccolo contributo economico in misura proporzionale alle ore di frequenza. L'associazione si autofinanzia con il ricavato delle offerte ricevute un cambio dei manufatti. Contribuiscono al finanziamento quanti ci donano il 5 per mille e saltuariamente offerte da persone e enti privati. In tempo di Covid anche la Zanzara ha rispettato il lockdown del 2020. Sono stati interrotti il lavoro e le relazioni in presenza con le lavoratrici. Durante l'estate si è realizzato il trasloco nella nuova sede in Via Lomellini 2 con ingresso anche da Piazza Don Gallo.

A settembre si è deciso di accettare la sfida. Dopo aver sistemato i tanti tessuti e filati nella nuova sede, c’era un tessuto umano e sociale molto più importante da difendere da ogni rischio di lacerazione, perché per le fasce più deboli la mancanza di relazioni aggrava ancora di più il disagio. Dunque con ago e filo abbiamo cercato di ricucire e ricomporre nuove trame per tornare a una quasi normalità. Purtroppo i costi del trasloco, la ripresa delle attività e lo svolgimento in sicurezza ha fatto aumentare le spese, mentre sono mancati gli eventi che ci permettono di presentare i nostri manufatti che con le offerte ricevute ci danno la possibilità di portare avanti il progetto.
Per poter garantire la continuità delle nostre attività sull'inclusione lavorativa delle persone, la Cittadinanza è invitata a visitare la nuova sede e conoscere i manufatti eseguiti a mano con impegno e dedizione, che vogliano essere segno di speranza. Il Laboratorio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30, mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
Il Laboratorio de La Zanzara torna in Piazza Don Gallo (con ingresso anche da Via Lomellini 2) con una mostra mercato delle creazioni dei laboratori di cucito, maglieria e bigiotteria varia (nel rispetto delle norme anti Covid) giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 giugno dalle ore 10 alle ore 18.30.