La Zanzara per l’inserimento delle persone in difficoltà

Domenica 16 febbraio alle ore 16.45 nella chiesa di San Siro si celebrano i 30 anni dell’Associazione La Zanzara.

Il progetto dell’Associazione “La Zanzara” è partito nel 1990 quando un gruppo di volontarie che prestavano servizio presso il centro di smistamento indumenti della Parrocchia di San Siro pensò che sarebbe stato utile insegnare alle persone che usufruivano di questo servizio come mantenere in buono stato ciò che ricevevano.

Così una decina di volontarie, appoggiate da Don Luigi Traverso, allora parroco, decise di puntare su qualcosa che non fosse il solito, anche se utile, assistenzialismo, costituendo l’Associazione per insegnare alle molte persone maggiorenni della Parrocchia in difficoltà economica e sociale un primo approccio utile alle esigenze famigliari. 

Si diede cosi vita al primo gruppo di volontarie ed utenti che condividendo spazio e tempo si dedicavano a lavori di cucito, maglieria ed altre attività.

Presto diventò evidente che anche fuori della parrocchia c’erano tante donne con le stesse problematiche che rimanevano ai margini della vita per non essere riuscite a trovare un ruolo produttivo nella società di oggi.

L’associazione iniziò quindi a coinvolgere nell'opera anche donne segnalate dai vari Centri di Ascolto, che non avrebbero mai potuto lavorare autonomamente e iniziarono insieme a cucire, a lavorare a maglia, guidate dalla più esperte e dando vita a questa esperienza di laboratorio protetto con lo scopo di ridare loro fiducia e, ad alcune, l’opportunità di inserirsi nel mondo del lavoro.

Nel corso degli anni sono state seguite quasi 200 donne maggiorenni.

Due sono i nostri principali settori di attività femminile: cucito e maglieria.

Parte dei materiali (tessuti, generi di merceria, filati, macchinari, ecc.) è regalato da aziende, negozi e privati ed è un vanto del laboratorio dare nuova vita a materiali che per altri sono ormai di difficile utilizzo.

Nel 2012 è stato aperto un settore maschile dedicato all’impagliatura delle seggiole. Stante l’attuale aumento della disoccupazione si è pensato che la formazione ad un lavoro artigianale autonomo possa aiutare le persone in stato di disagio sociale a meglio superare l’attuale situazione.

Per questa nuova attività purtroppo non riceviamo donazioni materiale o attrezzature, indispensabili per svolgere l’attività. E’ quindi l’Associazione che deve farsi carico degli acquisti.

Tutti gli utenti, sia del laboratorio femminile che di quello maschile, ricevono una piccola gratificazione economica proporzionata al loro impegno.

Le volontarie ed i volontari prestano la loro opera a completo titolo gratuito.

La Zanzara è una delle poche strutture cittadine che offra esperienze formative gratuite a questa fascia di utenti e per questo motivo riceve continuamente richieste di inserimenti dalle varie strutture che operano nel contesto cittadino.

I manufatti sono il risultato del lavoro congiunto delle persone seguite e delle volontarie e volontari che si occupano del loro coordinamento. 

L’Associazione non beneficia di finanziamenti pubblici e si autofinanzia con le donazioni ricevute in cambio dei propri manufatti e con le elargizioni ricevute da privati o Enti privati che ci sostengono condividendo i nostri obiettivi.

Contiamo sulla buona volontà di tutte le persone che da anni seguono il nostro lavoro per dare un ulteriore impulso ai nostri progetti e per farci conoscere di più' in tutta la città'.

Domenica 16 febbraio Padre Nicola dell’Associazione San Marcellino terrà una riflessione nell’ambito dei festeggiamenti per l’anniversario de La Zanzara.

Alle ore 18 S. Messa celebrata da Padre Andrea Decaroli; segue un momento conviviale.

La Zanzara, Via San Siro 8/4; apertura: martedì e giovedì ore 8.30-11.30, mercoledì ore 14.30-17.30.