Verso la Giornata delle Comunicazioni Sociali "Parlare con il cuore"
Un invito a usare parole di pace e di unione
Domenica 21 maggio ricorre la 57ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Da ieri è disponibile per tutte le Diocesi il nuovo Manifesto, formato da Walter Capriotti e composto da Ottavio Sosio.
Il tema di questa giornata si pone in continuità con quello dello scorso anno: "Parlare con il cuore. Secondo verità nella carità". Nel manifesto si colgono le nuove peculiarità di questa giornata. Vincenzo Corrado, Direttore dell'Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali della CEI, nella sua nota settimanale scrive: "Ci sono immagini che più di altre esprimono pienamente la realtà cui rimandano. La mongolfiera, ad esempio, nel suo adagiarsi nell’aria condensa tutta la ricchezza del comunicare. È ciò che racconta il manifesto per la prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali: la comunicazione è come una mongolfiera che ha bisogno di calore per prendere quota". Il manifesto infatti rappresenta un mondo in bianco e nero, popolato da persone che sembrano perdersi nel quotidiano, isolate sul proprio tablet o sulle pagine di un giornale. Ma "C’è qualcuno che si arrampica lungo le funi di un mondo 'mongolfiera', pilotato da cuori e trasportato dal vento dell’amore, qualcuno che ha il coraggio di salire in cima per sedersi sul cuore della propria coscienza e riprendersela. Per ascoltare e parlare con la voce fraterna che solo il cuore possiede", dice l'autore Capriotti.
Due cuori rossi, posti graficamente sull'Ucraina e sulla Russia, invocano una comunicazione di pace: dopo il vedere e l'ascoltare evocati dal Pontefice nei suoi messaggi delle Giornata delle Comunicazioni degli scorsi anni, è ora il momento del parlare, con la voce fraterna che solo il cuore possiede.
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