San Francesco di Sales: a Chiavari l'incontro formativo per i giornalisti sul tema dell'intelligenza artificiale

Mercoledì 24 gennaio, nel giorno in cui la Chiesa fa memoria di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, è stato diffuso il Messaggio del Papa per la 58esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebrerà il prossimo 12 maggio. Al grande tema dell’intelligenza artificiale dedica l’attenzione quest’anno il Messaggio di Papa Francesco, secondo cui l’informazione non può essere separata dalla relazione esistenziale e l’uso dell’intelligenza artificiale potrà contribuire positivamente nel campo della comunicazione, se non annullerà il ruolo del giornalismo sul campo, ma al contrario lo affiancherà.

L’Unione Stampa Cattolica Italiana della Liguria e la Diocesi di Chiavari hanno celebrato il Santo Patrono con il tradizionale incontro organizzato dall’Ufficio Comunicazioni Sociali guidato dal portavoce della Diocesi Don Luca Sardella, al quale, nelle prime ore del mattino, è toccato dare l’annuncio, tramite un Comunicato Stampa, della morte del Vescovo emerito Mons. Alberto Tanasini. “Abbiamo deciso di svolgere lo stesso questo incontro – ha detto Sardella ai colleghi – proprio perché il Vescovo Alberto, attento e sensibile al mondo della comunicazione e fautore di questa giornata che celebriamo da diversi anni, avrebbe voluto così. Ci sembra il giusto modo per ricordarlo e onorarlo”.

Mons. Tanasini è stato ricordato anche nella S. Messa celebrata prima dell’incontro nella Cappella del Seminario, presieduta dal Vescovo di Chiavari Mons. Giampio Devasini, e concelebrata da Don Luca Sardella e da Mons. Silvio Grilli, Coordinatore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Genova. “Voi giornalisti – ha detto Mons. Devasini nell’omelia - avete il compito di raccontare con fedeltà la realtà, in contesti comunicativi dove spesso a vincere è la mistificazione della verità di cui le fake-news sono emblema. Rimanere fedeli alla verità della realtà è il più grande servizio che potete offrire alle nostre comunità. E questo domanda non solo di raccontare ciò che accade nei puntuali servizi di cronaca che proponete ogni giorno, ma di aiutarci a “vedere più in là”.

Nell’incontro formativo svolto successivamente, moderato da Emanuela Castello, Presidente Ucsi Liguria, e realizzato in collaborazione con l’Ordine regionale dei giornalisti, i partecipanti hanno potuto approfondire il tema dell’intelligenza artificiale, e soprattutto delle sfide, delle opportunità e delle incognite che essa comporta, grazie ai relatori Luigi Rancilio, caporedattore di Avvenire e responsabile dei social, e Stefania Berretta, responsabile della formazione per l’Ordine dei giornalisti.

Dopo il dibattito, in conclusione l’ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Chiavari e l’Unione Cattolica della Stampa italiana della Liguria hanno consegnato il tradizionale riconoscimento ad un giornalista che si sia distinto per l’umanità e la professionalità nello svolgere il proprio servizio. Quest’anno il premio è andato ad Aldo Costa, giornalista della redazione del Levante de Il Secolo XIX.