Quattro assi e una regina: Fellini, Gassman, Tognazzi, Sordi e la Valeri

Da lunedì 17 maggio a mercoledì 30 giugno si svolge al Club Amici del Cinema (via Carlo Rolando 15) “Quattro assi e una regina”, la retrospettiva ideata dalla Cineteca D. W. Griffith in omaggio a Federico Fellini, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Alberto Sordi e Franca Valeri.
Realizzata con il contributo del Missing Film Festival – Lo schermo perduto, del Cinema Ritrovato, della Cineteca di Bologna e del MIBAC, tale rassegna sarà aperta e chiusa da due capolavori del grande regista riminese: l’autoritratto surreale 8½ darà il via alle danze lunedì 17 e mercoledì 19 maggio, mentre il rievocativo Amarcord concluderà in bellezza la manifestazione mercoledì 30 giugno.
Se per Federico Fellini si sono scelti due film molto noti, per Vittorio Gassman e Franca Valeri si è puntato invece su due pellicole più rare e meno conosciute, come L’urlo dell’inseguito di Joseph H. Lewis (giovedì 27 maggio) e Le signorine dello 04 di Gianni Franciolini (lunedì 31 maggio), entrambe proiettate in 16 mm.
Il primo titolo è un noir statunitense dove Vittorio Gassman interpreta la parte di un rapinatore che, pur di non rivelare i nomi dei suoi complici, decide di evadere dal carcere in cui è stato rinchiuso. Diretto dal regista del più celebre La sanguinaria, il film in questione presenta diversi elementi curiosi e interessanti, come l’ambientazione nelle paludi della Louisiana e, soprattutto, la recitazione tutta in inglese del famoso “mattatore” italiano. Le signorine delle 04 è invece una commedia corale del 1953 nella quale Franca Valeri interpreta un capo centralinista che cerca di corteggiare il proprio vicino di casa, interpretato da un bravissimo Peppino De Filippo. L’opera in questione ha l’approccio leggero e l’ambientazione popolare proprie del neorealismo rosa, filone che negli anni Cinquanta ha aperto le porte alla commedia all’italiana.
E a proposito di commedia all’italiana, un altro titolo curioso e interessante della retrospettiva è sicuramente La voglia matta (mercoledì 9 giugno) di Luciano Salce, film in cui un ingegnere di mezza età impersonato da Ugo Tognazzi s’invaghisce di una ragazza giovane e un po’ frivola interpretata da Catherine Spaak. Tutto ciò in un’opera che mette a confronto due generazioni apparentemente diverse, ma accomunate in realtà dalla stessa superficialità e dalla stessa assenza di valori.
Se mercoledì 16 giugno la proiezione del malinconico e rievocativo Gastone di Mario Bonnard avrà il “compito” di omaggiare Alberto Sordi, mercoledì 23 giugno vi sarà una sorta di celebrazione collettiva con Crimen di Mario Camerini, giallo comico in cui Gassman, Sordi e Valeri interpretano tre sospettati di omicidio.

Tutte le proiezioni si terranno di pomeriggio (17-17:30) e saranno precedute da un’introduzione a cura di Elvira Ardito, professoressa esperta in storia del cinema che da anni conduce le Lezioni di Cinema al Centro Civico Buranello. Comunichiamo inoltre che venerdì 28 maggio sarà inaugurata presso i nuovi spazi espositivi “Voltini” adiacenti al Centro Civico Buranello una mostra intitolata come la retrospettiva e composta da manifesti e locandine delle cinque personalità al centro della rassegna.