“Cristiani in Medio Oriente: verso l’estinzione?”. A Genova la testimonianza di Mons. Felix Dawood Al Shabi

Sabato 11 maggio Mons. Felix Dawood Al Shabi, Vescovo di Zakho dei Caldei, Kurdistan Iracheno, sarà a Genova per una testimonianza dal titolo “Cristiani in Medio Oriente: verso l’estinzione?”.
Un primo incontro, aperto al pubblico, si terrà alle ore 16 presso la Residenza Universitaria delle Peschiere (via Parini, 5): interverrà Maurizio Giammusso, Responsabile per il Nord Italia di Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), la Fondazione pontificia il cui mandato è quello di sostenere la Chiesa perseguitata nel mondo e che accompagnerà il Vescovo Shabi in una serie di incontri in Italia dall’8 al 14 maggio, per sensibilizzare sulla realtà della persecuzione religiosa in Iraq e negli altri Paesi del Medio Oriente. Alle ore 18 il Vescovo Shabi presiederà una solenne concelebrazione Eucaristica nella parrocchia di San Pio X, alla quale farà seguito un incontro con i giovani del Vicariato di Albaro.

Lo stesso Vescovo inaugurerà lì la mostra di ACS "Luce del mondo, sale della terra", che resterà esposta in chiesa fino a domenica 20 maggio.
La mostra ha già fatto diverse tappe in città e proseguirà poi presso altre chiese di Genova ed illustra la persecuzione ai danni dei ragazzi e delle ragazze cristiane dei giorni nostri nel mondo, portando ad esempio nove figure di giovani martiri. Tra essi anche Don Ragheed Ganni, giovane parroco di Mosul, ucciso da terroristi il 3 Giugno 2007, di cui è in corso la beatificazione.
Il Vescovo Shabi è il cugino di Don Ragheed.