33° Rapporto Immigrazione Caritas-Migrantes

Mercoledì 16 ottobre è stato presentato a Roma il Rapporto Immigrazione realizzato da Caritas Italiana e Fondazione Migrantes. Nel documento vengono analizzati e rielaborati i dati disponibili sul fenomeno migratorio. In aggiunta, in questa edizione sono state inserite 4 ricerche inedite su lavoro, scuola e appartenenza religiosa.

Dal Rapporto emergono alcuni numero: sono oltre 5 milioni e 300 mila i cittadini stranieri residenti in Italia (+3,2% rispetto allo scorso anno), oltre 200 mila di loro hanno conseguito la cittadinanza lo scorso anno e in media rappresentano il 9% della popolazione residente in Italia. Sul totale delle assunzioni, nel 2023 il 19.2% riguarda persone straniere, inserite soprattutto nel settore della cura delle persone e nel lavoro domestico. Si tratta però di assunzioni come "personale non qualificato". Il dato apparentemente positivo del tasso di occupazione giovanile fra gli stranieri non deve trarre in inganno, perchè si ricollega all'alto tasso di abbandono scolastico.

Il problema del "lavoro povero" riguarda quasi tutti i lavoratori stranieri, che si ricolgono sempre più numerosi ai Centri di Ascolto e ai servizi Caritas.

Il totale degli alunni con cittadinanza non italiana nell’anno scolastico 2023/2023 è di quasi 915 mila, e la percentuale dei nati in Italia cresce sempre più fino ad arrivare al 65,4%. Forte è il contributo dei "doposcuola" diocesani, che supporta la didattica e aumenta l'inclusione.

Sul totale della popolazione straniera iscritta nelle anagrafi dei comuni italiani, il 53% è di religione cristiana e il 29.8% è di religione musulmana.