Tunnel Fontanabuona: c’è il progetto definitivo

C'è il progetto definitivo, c'è il finanziamento e pure un cronoprogramma di massima. Sembra davvero la volta buona per il tunnel della Fontanabuona, il collegamento tra la valle e l’autostrada A12, che permetterebbe una riduzione sensibili dei tempi di percorrenza tra costa ed entroterra. Un’infrastruttura attesa e chiesta da decenni dalla maggior parte degli abitanti della valle, ma mai realizzata. Martedì pomeriggio, nel teatro di Cicagna, è stato presentato il progetto definitivo dell’opera da Alberto Selleri, project manager di Autostrade che lo finanzierà con 230 milioni di euro (si tratta di una parte del risarcimento concordato dopo il crollo del ponte Morandi).
La realizzazione prevede una variante del percorso dell'A12 nelle vicinanze di Rapallo, per accogliere il nuovo svincolo che sarà innestato tra le gallerie Giovanni Maggio e Casalino. Questo svincolo prevede 4 rampe per l'immissione e l'uscita. Dallo svincolo partirà una rampa di 5,6 km, perlopiù ricavati attraverso le gallerie Caravaggio e Fontanabuona, rispettivamente da 2,1 e 2,6 km. Le gallerie avranno una corsia per senso di marcia separate da una barriera. Oltre alla rampa sarà necessario un adeguamento della SP22 da Aveno a Moconesi che prevede l'allargamento della sede stradale e un ponte sul torrente Lavagna.
La tabella di marcia stilata da Autostrade prevede che l'iter autorizzativo possa finire verso marzo 2023 e quindi iniziare i cantieri già in quell’anno. La fine dei lavori è possibile già ad aprile 2028 nel caso di affidamento in-house, a febbraio 2029 in caso di procedura pubblica.
I comuni della valle sperano che quest’opera possa favorire un rilancio del territorio. “La Fontanabuona è all’interno di una crisi dal punto di vista del lavoro e della produttività – spiega il sindaco di Moconesi Giovanni Dondero – una sofferenza che vediamo soprattutto dalla logistica e dai collegamenti con l’autostrada. Contiamo che venga fatto un cambio di passo con il collegamento autostradale”. Secondo i calcoli dell’ingegner Selleri, con il tunnel si risparmieranno da un minimo di 5 minuti per chi è diretto a Sestri Levante, a un massimo di mezz’ora per chi va fino a Genova Est. Al momento da Moconesi a Chiavari (il comune costiero più vicino) ci vogliono 41 minuti, per Rapallo 45 e per Sestri Levante 50. Per arrivare a Genova la questione è più complicata: sono circa 50 minuti passando per il tunnel delle Ferriere che però, al momento, è regolato con un senso unico alternato e bisogna attendere la finestra oraria giusta per la direzione in cui si vuole andare.