"La città che sogniamo": ecco i progetti premiati
Iniziativa del Percorso di Formazione Politica con l'Ufficio Scolastico Regionale. 400 partecipanti per 32 progetti presentati

Sono stati conferiti ieri i premi del "Bando Giovani", promosso dalla Diocesi di Genova e dall'Ufficio Scolastico Regionale e destinato agli studenti delle scuole medie e superiori. Obiettivo era quello di stimolare la creatività dei giovani su tematiche di sostenibilità. All'incontro hanno partecipato oltre 200 studenti provenienti da 10 scuole di Genova, impegnati a proporre idee innovative per migliorare la qualità della vita nei loro quartieri e nelle loro città.
Il Bando ha ricevuto 32 progetti, realizzati da 400 partecipanti; in tutti i progetti è emerso un forte impegno verso la riqualificazione urbana, la creazione di spazi di aggregazione e l’inclusione sociale. Le scuole partecipanti si sono distinte per l’originalità e l’energia con cui hanno affrontato temi fondamentali per il futuro delle nostre comunità, coinvolgendo attivamente i quartieri da Sestri Ponente a Nervi.
Nel corso della premiazione don Massimiliano Moretti, Coordinatore del Percorso di Formazione Politica della Diocesi, e ideatore del bando, ha sottolineato l’importanza di una partecipazione attiva e consapevole alla vita della polis, la città intesa come comunità, ricordando che la politica non è qualcosa di lontano e negativo, ma un impegno che riguarda tutti, anche i giovani: «Non fatevi dire che siete il futuro, prendetevi il presente».
Mons. Marco Tasca, che ha premiato i progetti presentati, ha voluto ringraziare i ragazzi per il loro impegno, augurando loro di veder realizzati i propri sogni.
I Progetti Premiati
Per il bando “Il Quartiere che Sogniamo” (scuole medie)
Terzo posto: IC Foce, con il progetto “- Deiezioni, + buone azioni", che propone la riqualificazione di un’area cani nel quartiere di Albaro, con l’obiettivo di mantenere pulito e decoroso lo spazio pubblico.
Secondo posto: IC Terralba, con “Impara l'italiano con noi”, un progetto che prevede un corso pomeridiano di lingua italiana, tenuto dagli stessi studenti per i loro compagni stranieri, promuovendo l’integrazione attraverso l’educazione.
Primo posto: IC San Teodoro, con un progetto di riconversione che prevede la creazione di biblioscale, un orto didattico e un circolo ricreativo, per migliorare il benessere della scuola e del quartiere circostante.
Per il bando “La Città che Sogniamo” (scuole superiori)
Terzo posto: Liceo Gobetti, con un progetto di rigenerazione urbana e solidarietà sociale. L’idea prevede l’installazione di un eco-compattatore per il riciclo delle bottiglie di plastica, i cui proventi saranno destinati alla Comunità di Sant’Egidio per sostenere i più bisognosi.
Secondo posto: Liceo Cassini, con un progetto su un’area inutilizzata tra Via Federico Ricci e Via Bocchella nel quartiere di Albaro. Il progetto prevede la realizzazione di uno spazio verde dedicato allo sport e all’aggregazione giovanile, promuovendo un uso più consapevole e sostenibile degli spazi pubblici.
Primo posto: Liceo Doria, con il progetto di riqualificazione del Mercato comune di Certosa, un’iniziativa che mira a creare uno spazio aperto e vivo, coinvolgendo cittadini, istituzioni e realtà associative per favorire l’integrazione e la collaborazione tra le diverse realtà locali.
La giornata al Quadrivium ha rappresentato non solo una celebrazione dei progetti, ma anche un segnale forte di speranza e di impegno da parte dei giovani nella costruzione di una città più inclusiva, sostenibile e solidale. I progetti premiati sono il frutto di un lavoro di squadra che ha visto coinvolti ragazzi motivati a fare la differenza nel proprio quartiere e nella propria comunità.
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