Casa Maria Maddalena, per i detenuti in misura alternativa
Realizzata in un bene confiscato e assegnato alla Veneranda Compagnia di Misericordia

Mercoledì 19 marzo è stata ufficialmente inaugurata la Casa Maria Maddalena, una nuova casa famiglia dedicata ai detenuti in misura alternativa al carcere, realizzata all’interno di un bene confiscato alla criminalità organizzata nel quartiere genovese della Maddalena. L’iniziativa porta la firma della Veneranda Compagnia di Misericordia di Genova, che gestirà la struttura offrendo accoglienza, accompagnamento e reinserimento sociale a persone provenienti dal circuito penale.
Casa Maria Maddalena rappresenta un esempio virtuoso di riutilizzo sociale dei beni confiscati.
La struttura può accogliere fino a tre persone e nasce con l’obiettivo di offrire un’alternativa concreta alla detenzione carceraria, favorendo percorsi di responsabilizzazione, di lavoro e di reinserimento nella comunità.
Gli ospiti saranno seguiti da un’équipe di operatori e volontari, che li accompagneranno in un percorso strutturato di autonomia e rieducazione.
Il bene, sottratto alla criminalità organizzata e assegnato direttamente alla Veneranda Compagnia di Misericordia che se lo è aggiudicato tramite bando, è stato ristrutturato grazie al finanziamento dell’Agenzia Nazionale (ANBSC) e restituito alla città con una nuova funzione: quella di diventare luogo di riscatto per chi ha sbagliato e desidera ricominciare.
La casa è stata benedetta da Don Paolo Gatti, Rettore Spirituale della Compagnia e Cappellano di Marassi, che ha portato in dono una croce speciale, frutto del lavoro paziente e devoto di alcuni detenuti, realizzata con semplici stuzzicadenti.
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