Il Cardinale a Tursi: «Collaborare seriamente per il bene comune»

Il Cardinale Bagnasco si è recato a Palazzo Tursi per incontrare il sindaco e la giunta comunale; si è intrattenuto per un colloquio personale con il sindaco per circa mezz’ora e poi ha salutato tutti i rappresentanti del Comune, ringraziandoli per il loro lavoro: “Grazie per il vostro lavoro per il bene della città e quindi per il bene di tutti noi, a tutti i livelli.

Ma vorrei dedicare una parola particolare alla burocrazia, di cui spesso si sente parlare in termini caustici e critici che non corrispondo però alla responsabilità e al lavoro serio di tante persone. Per questo vorrei rivolgere una parola di incoraggiamento a chi lavora in questo settore in cui le responsabilità anche più semplici e essenziali assumono un valore particolare a livello di amministrazione nazionale e locale.

Per questo motivo voglio dirvi grazie e incoraggiarvi: in una macchina complessa come la vostra se tutto non procede con serenità e compartecipazione, può diventare un problema serio per il bene comune”.

Inoltre, l’Arcivescovo ha voluto offrire un augurio citando un pensiero di Romano Guardini che nelle sue lezioni poneva spesso una domanda ai suoi studenti: “Che cosa vuol dire fare sul serio?”.

Significa agire al meglio secondo la propria vita e i propri compiti; significa guardarsi intorno nel proprio ambiente e individuare quei punti dove ognuno è chiamato in forza del proprio dovere a dedicare tutte le energie giorno dopo giorno a favore del bene proprio e altrui.

Non attraverso facili discorsi e proclami.