Al Forte Tenaglie un ulivo in ricordo di Laura Ferrero

“Laura, ricchezza per chi ha avuto la fortuna di conoscerti. Sorriso unico che scalda il cuore, e che hai dispensato a tutti. Generosità che come un seme ha prodotto tanti frutti”.

Queste le parole poste sulla targa accanto all’ulivo piantato in ricordo di Laura Ferrero lo scorso sabato 21 gennaio al Forte Tenaglie e dedicatele dal marito Paolo, dalla figlia Benedetta e dagli amici dell’Associazione “La Piuma O.d.v.”, che proprio al Forte gestisce una casa famiglia in favore dei minori.

Una giornata in occasione del 47° compleanno che avrebbe compiuto venerdì 20 gennaio e nel ricordo della giornalista de “Il Cittadino” e presidente della stampa cattolica ligure, scomparsa lo scorso 1 dicembre. Oltre a Paolo e Benedetta, erano presenti i genitori, il fratello, tutti i parenti, le colleghe della redazione e tanti amici, arrivati anche da fuori Genova.
Accolti dai volontari de “La Piuma”, i partecipanti hanno trascorso una giornata insieme nella suggestiva cornice immersa nella natura che la posizione di Forte Tenaglie offre.
Laura conobbe la realtà de “La Piuma” anni fa realizzando un servizio per il giornale e da quel momento si appassionò ai progetti che l’associazione realizza e ne ha condiviso il cammino con Paolo, che proprio qui ha voluto festeggiarla e ricordarla insieme a quanti l’hanno conosciuta e le hanno voluto bene.
Dopo la visita guidata al forte, nel viale che conduce alla casa famiglia è stato piantato un ulivo per Laura, benedetto da Mons. Gianni Grondona, Vicario episcopale e assistente dell’Associazione, che ha sottolineato la bellezza di continuare a sentire vicine le persone a noi care che non sono più tra noi e l’importanza di ricordare il bene che hanno lasciato e quanto hanno seminato nel nostro cammino, come ha fatto Laura.

Al più presto verrà posizionata sul punto più panoramico una panchina color verde tiffany (il colore preferito di Laura), con vista sulla valle e rivolta verso il Santuario di N. S. della Guardia.
Infine, una polenta calda mangiata in compagnia ha concluso la giornata del ricordo.
Con il sorriso, tutti insieme, e nell’amicizia. Come avrebbe voluto lei.
Ricordare Laura è stata anche l’occasione per conoscere la realtà dell’associazione “La Piuma” e per raccogliere fondi per i suoi progetti e per le sue attività. Per maggiori informazioni: www.lapiumaonlus.org.