Genova e Liguria
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A Genova il Congresso Nazionale SPeRA "Progetti per l'Africa"

Venerdì 16 e sabato 17 novembre alla Commenda di Pre'

A Genova il Congresso Nazionale SPeRA "Progetti per l'Africa"

Venerdì 16 novembre aprirà la IX Edizione del Congresso Nazionale SPeRA – Solidarietà, Progetti e Risorse per l’Africa - nella suggestiva cornice del Museo Teatro della Commenda di Prè. Organizzano la manifestazione il Consorzio SPeRA e Medici in Africa Onlus in collaborazione con l’Università di Genova e il Celivo - Centro Servizi per il Volontariato.

Due giorni caratterizzati da culture e lingue diverse che si avvicinano, operatori che si scambiano informazioni ed esperienze su progetti, su argomenti d’attualità, che apportano contenuti innovativi.

Abbiamo voluto dare continuità alle edizioni precedenti del Convegno -  spiega il Prof. Edoardo Berti Riboli, Presidente del Consorzio SPeRA e di Medici in Africa – dando ampio risalto ai temi del futuro, sia dal punto di vista dei migranti che tornano in patria che delle OdV con l’attuale Riforma del Terzo Settore.

Il Convegno SPeRA costituisce l’appuntamento nazionale annuale per consolidare e ampliare la rete di conoscenze e di comunicazione reciproca tra chi si occupa di progetti in Africa Sub Sahariana.

Venerdì 16 novembre - al mattino

Interventi condotti dal Presidente del Consorzio SPeRA e di Medici in Africa ONLUS, Edoardo Berti Riboli e di Marco Frascio Direttore del Corso di Cooperazione allo Sviluppo dell’Università di Genova.

A seguire le relazioni di ospiti di eccezione: Luca Jourdan (Università di Bologna) con “Quale è il futuro dell’Africa?!”; Janine Tagliante Saracino (ambasciatrice della Costa d’Avorio in Italia) con “Il problema del rientro in Africa degli emigrati”. A seguire intervento a cura dei Consiglieri comunali di Riace: parola ai protagonisti, il modello Riace come modello di integrazione degli extracomunitari. Sempre nell’ambito della mattinata inaugurale verrà affrontato il tema della ‘Riforma del Terzo Settore’ con Roberto Colaminè (Ministero degli Affari Esteri - Cooperazione Internazionale) sul tema “Il futuro delle organizzazioni di cooperazione internazionale alla luce della riforma del Terzo Settore” e Giovanni Battista Raggi (Celivo), su “Cambiamenti, adempimenti e criticità per le Associazioni conseguenti alla Riforma del Terzo Settore”.

Venerdì 16 novembre - al pomeriggio

Tavola rotonda sui ‘Criteri di valutazione dei progetti, luci ed ombre’, a seguire il dibattito su “nuove ipotesi di collaborazione tra studenti e associazioni” e in ultimo la Sessione Aperta ‘Richieste di collaborazione. Proposte e consigli dei partecipanti”.

Sabato 17 novembre - al mattino

“Conclusione del Corso di Ateneo in Cooperazione internazionale allo sviluppo” con la conseguente “Premiazione degli studenti e assegnazione delle borse di studio”; in questa mattinata verranno infatti consegnate le borse di studio erogate dall’Università di Genova, premiando così i migliori progetti di solidarietà per i Paesi africani presentati dagli studenti del Corso. Sarà inoltre affrontato il tema “Profit-no profit le possibilità attuali di collaborazione”, problematica importante emersa negli ultimi anni a seguito della recente riforma della Cooperazione. Il tema rappresenta in Italia qualcosa ancora in fase di interpretazione e incertezza al contrario di quanto accade in altri Paesi europei, dive questa tipologia di collaborazione rappresenta qualcosa di già consolidato.

www.mediciinafrica.it - www.consorziospera.org.

Fonte: Comunicati stampa
Il Cittadino
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