2.000 studenti genovesi sull'esempio di Falcone e Borsellino
Al Carlo Felice, incontro del Movimento Agende Rosse fondato da Salvatore Borsellino
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Oltre duemila gli studenti del territorio della Città Metropolitana che oggi hanno partecipato al Teatro Carlo Felice all’incontro “Sicurezza e legalità” a cura del “Movimento Agende Rosse Falcone – Borsellino” fondato da Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso. Il Movimento ha come compito istituzionale di diffondere il senso della legalità e della giustizia, chiedere giustizia per le stragi mafiose, aiutare e sostenere, con gli strumenti che gli sono propri, magistrati e forze dell’ordine nell’adempimento del proprio dovere.
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale, di Regione Liguria e del Comune di Genova, dell’Università di Genova e di diverse istituzioni metropolitane.
La mattinata è stata introdotta dai saluti delle autorità presenti e del Sovrintendente del Teatro Carlo Felice Maurizio Roi e dagli interventi di Valeria Fazio, Procuratore Generale presso la corte d’appello di Genova e di Francesco Cozzi, Procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Genova.
In apertura anche i saluti del Sindaco Marco Bucci e del Cardinale Angelo Bagnasco che, rivolgendosi agli studenti, ha detto loro che sono importanti per la società del futuro.
“C’è bisogno della cultura della legalità – ha detto l’Arcivescovo - che rompa il muro dell’indifferenza: Paolo Borsellino e Giovanni Falcone lo hanno fatto al prezzo della vita, perché credevano nella bellezza della società e nella crescita della libertà, che chiede impegno e coerenza”.
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