In S. Marta prorogata la mostra “I Miracoli Eucaristici nel mondo”

Il 22 ottobre scorso si è aperta al pubblico la mostra sui Miracoli eucaristici pensata dal Beato Carlo Acutis, con una Messa celebrata da Mons. Nicolò Anselmi e, da quel momento, in maniera rispettosa e silenziosa le persone e i gruppi si sono avvicendati per la visita.
La mostra non ha risentito delle restrizioni del momento grazie anche alla facile fruibilità: si entra in chiesa, si prega, si leggono i pannelli.
Alcuni volontari si sono resi disponibili a rotazione sia nei giorni feriali che nei giorni festivi, per donare messalini, libri della Liturgia delle Ore, immagini di Carlo Acutis e anche per vendere libri di Carlo (biografia, Miracoli eucaristici, Appelli della Madonna, libri per bambini) e ognuno di loro ha ricevuto in cambio e apprezzato un tempo di preghiera e di raccoglimento vicino a Carlo e al Santissimo.

Coppie di sposi, gruppi catechistici, persone singole, amici, gruppi di adulti, famiglie, nel rispetto del distanziamento, hanno potuto vedere questa ampia rassegna fotografica con descrizioni storiche di alcuni dei Miracoli eucaristici (in totale 136), verificatisi, nel corso dei secoli, in ogni parte del mondo.
La felice combinazione dell'esposizione dei roll up dei Miracoli eucaristici di Carlo nella centralissima chiesa di Santa Marta, unita all'esposizione quotidiana del Santissimo in questa chiesa, ha permesso di vivere un'esperienza di preghiera vera e propria a chi si è recato alla mostra e chissà quante Grazie saranno state dispensate.
Sicuramente una ci appare lampante: la mostra, che doveva terminare il 22 novembre, resterà con noi fino al 2 gennaio 2021!

Carlo si è trovato bene a Santa Marta, vicino a Cristo esposto nell'Eucarestia per l'Adorazione di tutte le persone che vengono a visitare la mostra.
Venerdì 13 novembre il Monastero Wi-Fi di Genova, responsabile della mostra, ha partecipato a un'Adorazione con Rosario meditato con Carlo Acutis, alla presenza del nostro caro Vescovo Mons. Nicolò che ha aiutato i presenti ad entrare nella preghiera, invitandoci appunto ad aspirare a una vita "monasticamente" laica, unificati interiormente in un monos, un'unione intima con Dio di donne e uomini del nostro tempo, ispirata ad esempi come Carlo.
Sabato 2 gennaio la mostra si concluderà con una Messa, con orario ancora da stabilire.
Tutti sono invitati a visitare questa mostra/preghiera che è un inno all'Eucarestia, proprio la nostra "autostrada verso il cielo".