Amleto "genovese" in San Matteo
Nell'ambito della rassegna "Terre vicine, terre lontane" del "Festival in una notte d'estate"
"Terre vicine, terre lontane" è il titolo della 23ª edizione del Festival in una notte d'estate, in piazza San Matteo, a Genova, dal 28 luglio al 17 agosto. La rassegna è curata da Daniela Ardini e Giorgio Panni.
Venerdì 31 luglio, nell’ambito della rassegna, è in scena l’attore genovese Mauro Pirovano, con lo spettacolo “Bacci Musso u cunta l’Amleto”, di Pino Petruzzelli.
“BACCI MUSSO u cunta l'AMLETO" nasce dall'incontro tra due artisti: Mauro Pirovano e Pino Petruzzelli. Testo scelto l'AMLETO. Certamente il testo più famoso di William Shakespeare. Una delle più belle storie che siano mai state scritte, storia di vendette e di odi senza catarsi finale in cui quelli che sono al comando, scannandosi tra loro, finiscono per lasciare il potere al primo furbo che passa di lì. Scenario ancora oggi di grande attualità. E' la storia del giovane principe di Danimarca Amleto. Il re suo padre è stato assassinato dal fratello Claudio che ne ha usurpato il trono e sposato la vedova: la regina Gertrude.
Lo spettro del padre appare ad Amleto, riferisce le circostanze del delitto e chiede vendetta. Nella versione riscritta e diretta da Pino Petruzzelli la storia di Amleto diventa un racconto che, tramandato per via orale, è arrivato fino a Pentema: piccolo paesino ligure.
Qui, seduto al tavolino dell'osteria, abbiamo incontrato il signor Giobatta Musso, Bacci per gli amici, geloso custode ed ultimo depositario di questa storia. E, così tra un bicchiere di rosso e l'altro, Bacci ce l’ha racconta come se fosse una storia a metà tra un fatto di cronaca e un racconto popolare, tra un articolo apparso su un giornale e un pettegolezzo di paese, colla sua straordinaria cadenza alla Gilberto Govi: un genovese che ha la forza di evocare atmosfere e caratteri precipuamente liguri risultando perfettamente comprensibile in tutta Italia.
E come per magia, attraverso lo sguardo a volte scettico e cinico, a volte burlone e tenero di Bacci Musso, personaggio talmente vivo da sembrare vero, la più claustrofobica e soffocante tragedia shakespeariana diventa un racconto lieve e divertente. Il risultato è uno spettacolo che coinvolge, emoziona e diverte, mantenendo intatte le vibrazioni del testo shakespeariano che ancora oggi ci sanno avvincere e incantare, e che ci offre la straordinaria prova d'attore di Mauro Pirovano, in veste di irresistibile e moderno affabulatore nonchè di mattatore unico della serata negli scalcagnati panni del signor Giobatta Musso da Pentema.
Informazioni e prenotazioni www.lunariateatro.it, info@lunariateatro.it, tel. 010.2477045 – 373.7894978.
Il Cittadino
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