Visita dell'Arcivescovo alla parrocchia della Sacra Famiglia

Domenica 29 dicembre, festa della Sacra Famiglia, l’Arcivescovo ha celebrato la S. Messa nella parrocchia della Sacra Famiglia di Via Bobbio, in Val Bisagno. Nell’occasione, sono stati anche ricordati e festeggiati i 60 anni di consacrazione della parrocchia.

Il Card. Angelo Bagnasco è stato accolto dal parroco don Fernando Primerano e da tanti fedeli della comunità, che hanno partecipato e hanno animato la celebrazione con gioia.

Nell’omelia, l’Arcivescovo ha voluto ringraziare il parroco per il suo servizio nella Chiesa e tutta la comunità, che ogni giorno è al fianco del proprio parroco e che tanto si è prodigata per organizzare al meglio questa giornata particolare.

“Questa parrocchia, così come tutte le altre chiese della città, costituiscono una luce nel buio”, ha detto il Cardinale. E’ intorno alla comunità cristiana che, soprattutto in questi tempi, le persone possono sentirsi meno sole: è qui che si trovano spazi di accoglienza, di incontro, di solidarietà, di amicizia.

E come nelle parrocchie si vivono rapporti genuini e sinceri, così deve avvenire nelle famiglie: è nella vita familiare, ha detto l’Arcivescovo, che bisogna maggiormente mettersi in gioco nella comprensione e nel sostegno reciproco. La casa non deve essere solo un alloggio, ma deve essere una “sacra famiglia”, ossia una rete di affetti e di vita condivisa, di stima, di fiducia vicendevole e di sacrificio.

La giornata di festa nella parrocchia di Via Bobbio, intitolata proprio alla Sacra Famiglia, è stata così suggellata dalle parole dell’Arcivescovo, che dopo la celebrazione ha pranzato insieme alla comunità incontrando tutte le realtà che animano le attività.