Comunità diocesana
stampa

Ruolo sociale delle banche nell’epidemia: la sinergia fra Fondazione Antiusura e Banca Mediolanum

Un plafond di 300.000 euro a sostegno delle famiglie liguri in difficoltà economica

Ruolo sociale delle banche nell’epidemia: la sinergia fra Fondazione Antiusura e Banca Mediolanum

La grave situazione climatica ed ambientale del nostro pianeta (innalzamento temperatura ed inquinamento) e la perdurante crisi sanitaria del COVID 19 stanno inducendo tutti gli attori economici, le banche in prima fila, ad indirizzare i propri sforzi e capitali verso attività economiche sostenibili e socialmente utili.
Alle banche compete l’onere di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente (o del creato, come direbbe Papa Francesco) e a prendersi cura anche dei poveri.

Le principali banche si sono dotate di un apposito programma di Social Impact Banking, impegnandosi nello sviluppo di una società più equa ed inclusiva.
Ma cosa significa per una banca essere sostenibile? In che modo una banca può concretamente essere definita sostenibile e socialmente utile per il territorio nel quale esercita il suo servizio? Come sappiamo questa pandemia ha diluito i tempi di alcuni degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Tra questi, in primis, quello sulla povertà, ma anche l'alimentazione, la salute, l'educazione, le disuguaglianze di genere, l'occupazione e le imprese, la cooperazione internazionale. Siamo usciti quindi dal 2020 con una consapevolezza in più: i temi dell’inclusione finanziaria e dell’attenzione alle persone in difficoltà economica non sono mai stati così centrali come lo sono adesso.
Non è una questione legata all’essere dei buoni cristiani o meno, ma è argomento riconducibile direttamente all’attività bancaria e al modo di far bene il proprio mestiere.
Questa pandemia, “la recessione più grave da secoli in tempo di pace” e che il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha definito “shock senza precedenti” per le conseguenze sulle attività produttive, vede le banche costituire un importante argine di sostegno alla economia di famiglie ed imprese, attraverso gli anticipi di liquidità.

Ad oggi in Italia le banche hanno concesso moratorie (proroghe di scadenza di prestiti) a famiglie ed imprese per oltre 302 miliardi di euro per quasi tre milioni di pratiche. I finanziamenti richiesti dalle banche al Fondo di Garanzia hanno raggiunto, a fine 2020, 120 miliardi di euro per un milione e 500 mila domande.
Si tratta di uno sforzo enorme assolto con la massima abnegazione e prontezza da parte dei lavoratori bancari, apprezzato da tutte le forze politiche, di governo, imprenditoriali e sindacali.

La crisi derivata dalla pandemia ha rafforzato l’attenzione sulla sfera personale e sociale di molti cittadini italiani colpiti dai vari coprifuoco e lockdown, perdita dei posti di lavoro, riduzione del reddito, pericolo per la salute, portandoli verso soglie di nuova povertà mai prima sperimentati e che a volte possono sfociare in atti estremi di disperazione.
Si tratta di aiutare concretamente le famiglie più fragili e professionisti in forte difficoltà che spesso non hanno più accesso ai servizi bancari, anche per situazioni di sovra indebitamento.

La pandemia ha acuito le cause di queste sofferenze: avversità lavorative, di salute, familiari. Per sperare di sopravvivere queste famiglie si rivolgono spesso ai Centri di Ascolto Caritas delle parrocchie che collaborano con le Fondazioni Diocesane per la prevenzione contro l’usura. E nel contesto odierno la fila di persone si allunga di giorno in giorno.

In Liguria questo importante ruolo viene egregiamente svolto dalla Fondazione Antiusura Santa Maria del Soccorso di Genova promossa da tutte le diocesi liguri. Con questa Fondazione Banca Mediolanum collabora già dal 2017, mettendo a disposizione un plafond rotativo di 300.000 euro con il quale vengono erogati prestiti, senza garanzia e ad un tasso simbolico prossimo allo zero. Fino al 31 dicembre 2020 sono state aiutare 33 famiglie. L’impegno di Banca Mediolanum copre gran parte del territorio nazionale con un importo (plafond rotativo) di diversi milioni riuscendo così ad erogare centinaia di prestiti a famiglie in difficoltà. In questo percorso la banca si ispira alla dottrina sociale della Chiesa, in particolare all’insegnamento di Papa Francesco dove, nell’enciclica Laudato si, ricorda che tutti gli uomini hanno diritto alla casa ed al lavoro per il sostentamento della loro famiglia. Questo diritto deve essere garantito dall’accesso ai servizi bancari e finanziari.

E se facciamo riferimento all’invito che il Papa ha fatto in una recente intervista televisiva (TG5, 10 gennaio u.s. ndr) è necessario che anche le banche si facciano portavoce e propulsori di cambiamento per uscire migliori dalla crisi, impegnandosi a fianco delle associazioni civili ed ecclesiastiche, come la Fondazione San Maria del Soccorso, che stanno aiutando concretamente i “fratelli” colpiti dalla pandemia.
E’ un tragitto ormai segnato che ci porterà nel tempo a una nuova rinascita dell’economia italiana.

*Vice Presidente Banca Mediolanum 
e Membro del Comitato di Presidenza ABI
con delega alla Sostenibilità e Innovazione

Fonte: Il Cittadino
Ruolo sociale delle banche nell’epidemia: la sinergia fra Fondazione Antiusura e Banca Mediolanum
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento