Microrealizzazione di Quaresima: i risultati della raccolta per il Congo
Destinata alle missioni delle Suore della Croce di Chavanod
Ogni anno l’Ufficio missionario diocesano promuove un progetto di aiuto alle missioni prima di Pasqua: la “microrealizzazione” di Quaresima.
Quest’anno la raccolta, scelta in collaborazione con Mesì Mesì ONLUS (referente a Genova del progetto) è stata destinata alle missioni delle Suore della Croce di Chavanod che operano in Repubblica del Congo, nelle comunità intorno a Makoua.
Qui la missione si prende cura anzitutto degli abitanti del villaggio che sono affetti da malaria, colera e da altre malattie.
Le strutture di base installate includono un dispensario medico, con medici specializzati in ostetricia e ginecologia.
Ogni anno la missione si fa carico di quasi 2.000 pazienti; per i bambini sono previste vaccinazioni, cure prenatali e nutrizionali.
Le suore seguono inoltre la formazione umana, cristiana e sociale di giovani e bambini dei villaggi dei dintorni.
In dettaglio, il progetto proposto da Mesì per la micro di Quaresima vedeva protagoniste delle ragazze dagli 11 ai 16 anni; un’età sensibile questa, specie nel loro contesto, perché spesso le giovani dei villaggi congolesi circostanti Makoua smettono di studiare, abbandonando l’idea di costruirsi un futuro lavorativo per sottostare al volere di genitori e parenti e per dedicarsi quindi già a casa e figli, senza prendere coscienza delle loro capacità.
Obiettivo del progetto è stato dunque quello di lavorare sulla formazione cristiana e umana di queste ragazze, mettendo loro le cose nella giusta prospettiva, al fine di formarle per essere pronte ad affrontare la vita consapevoli delle loro capacità e per approfondire la loro fede in Dio.
Grazie alla promozione della micro di Quaresima in varie parrocchie della diocesi di Genova, sono stati raccolti per il progetto oltre 3.000 euro (si ringraziano Ufficio Missionario e Caritas diocesana per la stretta collaborazione).
Questi fondi, successivamente inviati da Mesì alle suore di Chavanod della provincia di Makoua, hanno consentito l’avvio del corso nel mese di giugno. La somma ottenuta ha coperto le spese necessarie preventivate per la realizzazione del progetto, relative cioè alla remunerazione di sei docenti per i giorni di corso e all’accoglienza (vitto e alloggio) delle cento ragazze e del corpo docente stesso nella struttura gestita dalle suore. Queste ragazze hanno avuto l’opportunità di ricevere un’educazione mirata che tornerà loro ben utile in futuro; sapere che tutto questo è stato possibile grazie all’impegno consolidato di Mesì e ufficio missionario ci riempie di gioia.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento