Il quartiere di Certosa in un video della CEI
Realizzato per la promozione dell'8x1000 dal Servizio per il sostegno economico della Cei
Si intitola “Non perdiamo la speranza” il corto della durata di sei minuti realizzato dal Servizio per il sostegno economico della Cei per la promozione dell’8 per mille e delle offerte deducibili “Insieme ai sacerdoti”.
Il corto racconta della vita del quartiere Certosa, colpito duramente con il crollo del ponte Morandi lo scorso 14 agosto.
Tra i volti del video i due sacerdoti di Certosa: il parroco Don Gianandrea Grosso e il vice parroco Don Andrea Carcasole.
«Il 14 agosto è stata una giornata veramente tragica; questo ponte che è caduto ci ha isolato da Genova – ricorda don Gianandrea nello spot – e la parrocchia è stata presente sin dal primo momento dando supporto alla cittadinanza. Adesso lottiamo per avere la dignità. Se c’è il lavoro, c’è dignità. E qui, si rischia veramente. Ma noi, come dice papa Francesco, non perdiamo la speranza».
Certosa è il quartiere che si trova sotto il ponte Morandi. Dal momento della tragedia tutto è cambiato in quel territorio, anche le persone: il crollo del ponte lo ha spezzato in due, anche la comunità che ci vive. Le abitudini della gente sono cambiate: prima per raggiungere un punto del quartiere ci si metteva pochissimo tempo, ora tutto è più difficoltoso, anche se le strade nevralgiche sono state riaperte di recente. Certosa era prima un quartiere di passaggio, ora non più, i negozi sono vuoti.
La parrocchia di San Bartolomeo a Certosa si sta dando tanto da fare per aiutare la comunità. La gente ha bisogno di beni materiali ma non solo, anche di essere capita, ascoltata. Tutto questo la parrocchia lo fa e i sacerdoti sono sempre presenti.
La testimonianza di volontari e di persone che operano in quei luoghi è preziosa: tutti affermano che il crollo del ponte ha unito le persone del quartiere e che la parrocchia ed i sacerdoti sono stati e continuano ad essere un fondamentale punto di riferimento per tutti.
Nello spot anche le testimonianze degli abitanti di Certosa: «La tragedia ha unito le persone del quartiere - raccontano- la parrocchia è stata un fondamentale punto di riferimento per tutti».
Il 2018 è stato (purtroppo) l’anno del Ponte. E la Chiesa di Certosa è stata scelta dal Cardinale Angelo Bagnasco per celebrare la Messa del giorno dei Defunti e poi la Messa solenne di Natale.
Il video integrale è qui disponibile:
.Per maggiori informazioni sulla campagna e sulla promozione dell’8x1000 si può consultare il sito www.insiemeaisacerdoti.it
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