Festeggiati i 25 anni della "Colazione del povero" - GUARDA IL VIDEO

"Si sono conclusi domenica 8 dicembre i festeggiamenti per il 25° di attività della "Colazione del Povero" iniziata proprio nel giorno dedicato all'Immacolata Concezione l'8 dicembre 1994 da due parrocchiane della parrocchia di S.G.B. Cottolengo di Via Cellini.

Presso la Parrocchia, alle 10.30, insieme alla comunità, si sono ritrovati i Vincenziani delle Conferenze di S.G.B. Cottolengo e Diecimila Martiri Crocifissi, il Presidente Nazionale Antonio Gianfico, la Coordinatrice Regionale Giulia Bandiera, il Presidente del Consiglio Centrale Emo Sanguinetti e altri confratelli e volontari provenienti da varie zone di Genova.

La Messa molto sentita e partecipata è stata introdotta dal saluto di benvenuto da parte di Don Alessandro Campanella, Vicario e Parroco della parrocchia di San Fruttuoso il quale ha evidenziato come è necessario prendersi cura delle persone più fragili ed indifese - i poveri.

Alla celebrazione, presieduta da Padre Luigi Nuovo della Congregazione della Missione, erano presenti ed hanno concelebrato don Dorino Zordan rettore del Piccolo Cottolengo di don Orione "Paverano" ed il vice parroco don Luigi.

Nell'omelia Padre Nuovo ha evidenziato, tra l'altro, come sia San Giuseppe Benedetto Cottolengo che San Luigi Orione che San Vincenzo de Paoli - tutti e tre tesi al servizio dei poveri - abbiano avuto come pilastri del loro impegno l'Eucaristia e la Madonna.

Felice coincidenza quindi festeggiare questo evento nel giorno della Immacolata Concezione di Maria ed in un luogo dove si respira l'attenzione alle persone più in difficoltà.

Durante l'offertorio sono stati portati all'altare anche una caffettiera, un thermos ed un cesto di merendine simboli del servizio verso i senza fissa dimora presso la Stazione Brignole alle 6 di mattina il martedì ed il giovedì tutto l'anno.

Prima della benedizione un volontario - Alessandro - ha letto una breve storia di questa attività - intervento che è stato salutato da un caloroso e spontaneo applauso. Infine sentire cantata magistralmente l'Ave Maria in genovese ha concluso in maniera anche commovente la celebrazione in Chiesa.

Poi nel teatro un breve ma interessante video con interviste ai volontari ed un rinfresco organizzato in collaborazione con la Coop Emmaus: anche questo un segno di attenzione verso l'attività sociale della cooperativa che ben si sposa con la nostra attività di servizio ai poveri.

A disposizione del numeroso ed interessato pubblico una piccola mostra sulla nostra attività venticinquennale e materiale illustrativo della San Vincenzo de Paoli. E' stato donato un quadretto, preparato appositamente per l'evento dall'amico Roberto, al Presidente che ha preso la parola ed oltre a ringraziare gli organizzatori per la riuscita del festeggiamento ha invitato a documentarsi ed a conoscere sempre di più le varie attività della San Vincenzo de Paoli.

Un grazie a tutti, vincenziani e volontari, ed in particolare a don Luigi ed ai parrocchiani, che, a vario titolo, ci hanno fatto sentire come a casa propria. Un bell'esempio di Chiesa calda, aperta, accogliente, disponibile".