Ucraina: il Card. Krajewski a Kherson
Nei luoghi devastati dalla recente distruzione della diga per portare aiuti
Il Cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere pontificio, è arrivato a Kherson, in Ucraina, inviato per la sesta volta da Papa Francesco per portare aiuti e conforto alla popolazione piagata dalla guerra e dalle sue conferenze.
La città è stata inondata, insieme a tanti territori limitrofi, a causa della distruzione della diga idroelettrica di Kakhovka, avvenuta nelle scorse settimane.
Partito il 22 giugno da Roma il cardinale ha guidato per oltre 3125 chilometri. Dopo essere stato a Odessa e Drohobych, il Cardinale è arrivato a Mykolaiv, dove ha incontrato il parroco locale e si è fermato in preghiera con la gente del posto, cui ha consegnato i rosari del Papa.
A Kherson l'elemosiniere pontificio, con il vescovo di Kharkiv- Zaporizhzhia, ha consegnato farmaci e medicinali di pronto soccorso per la popolazione. Il viaggio prosegue ora nei luoghi e nei villaggi dove l'acqua si è ritirata, per distribuire viveri e sostegni concreti.
Krajewski si dirigerà poi verso Kyiv e poi Leopoli. Un solo obiettivo, come ha detto il Cardinale a Vatican News: “Preghiamo per tutti loro e preghiamo anche per noi, affinché non ci abituiamo a questa guerra, ma continuiamo ad aiutare le persone in difficoltà”.
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