Assemblea Generale della CEI - La prolusione del Card. Matteo Zuppi

E' in corso a Roma la 77ma Assemblea Generale della CEI, fino al 25 maggio. I lavori sono stati aperti lunedì 22 maggio da Papa Francesco, in un incontro a porte chiuse nell'Aula Nuova del Sinodo.

Martedì mattina la prolusione del Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, in cui il Cardinale ha espresso la gratitudine al Papa, anche per i 10 anni di Pontificato. La vicinanza all'Emilia Romagna, pesantemente colpita in molte zone dall'alluvione della scorsa settimana, si è manifestata con un primo stanziamento di 1 milione dai fondi dell'8xmille.

Molto spazio è stato dedicato al cammino sinodale della Chiesa universale: "Non è stato un evento ma un cammino, proprio per partire dalla vita concreta delle nostre comunità e dai segni dei tempi, cioè dai nostri compagni di strada. Il Cammino sinodale, perché funzioni, deve avvenire nell’esperienza concreta, accettando l’imprevedibilità dell’incontro, misurandosi con le domande che agitano le persone e non quello che noi pensiamo vivano, per trovare assieme le risposte". Oggi, ha detto il Card. Zuppi, "Ci troviamo ad un giro di boa: dalla fase narrativa passiamo a quella sapienziale, dall’ascolto al discernimento".

Il Card. Zuppi ha anche fatto riferimento alla crisi demografica, che oggi sembra irreversibile, e alla mancanza di certezza nel futuro che impedisce a molti giovani di aprirsi alla natalità: "La questione demografica e tutte le questioni sociali meritano attenzione e politiche lungimiranti. È sbagliato contrapporre o separare valori etici e valori sociali: sono la stessa cultura della vita che sgorga dal Vangelo!".

Lavoro e casa sono il binomio che sta alla base del generare la vita, lavoro sicuro e dignitoso e casa a costi accessibili, per costruire famiglie nuove e garantire un futuro al Paese.