Alluvione in Emilia Romagna e nelle Marche: la solidarietà della CEI
Il Card. Zuppi: «Prevenzione e messa in sicurezza della Casa comune non possono restare lettera morta»
A seguito delle alluvioni che hanno causato pesantissimi danni alle regioni Emilia Romagna e Marche, con un alto numero di sfollati e di persone tratte in salvo, la Conferenza Episcopale Italiana, attraverso il Cardinale Presidente, ha manifestato solidarietà e vicinanza, invitando tutte le comunità parrocchiali a farsi prossime concretamente e a pregare per le popolazioni nuovamente colpite da questa calamità.
Il Card. Zuppi ha invitato a non perdere la speranza in mezzo alle difficoltà e ha ringraziato quanti stanno prestando soccorso, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e volontari.
Quindi, il Presidente CEI ha rinnovato con forza l'appello alle Istituzioni affinché si mettano in atto tutte le misure necessarie per andare incontro alle esigenze delle famiglie e delle comunità locali: «Prevenzione e messa in sicurezza della Casa comune non possono restare lettera morta, ma sono azioni necessarie e doverose».
(Foto ANSA/SIR)
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