Verso il Giubileo 2025. Gli "Appunti sulla Preghiera" - La Chiesa in preghiera

Siamo giunti alla presentazione del sesto libro della collana. Su questo numero offriamo una panoramica sul testo “La Chiesa in preghiera” curato dai Monaci Certosini, ordine fondato nel 1084. Sono consacrati dediti alla preghiera in comunità, nel silenzio. Risiedono in vari monasteri in Brasile, Argentina, Corea del Sud e Stati Uniti. Nel testo che giunge a noi, i Monaci affermano che la preghiera che Cristo ha lasciato in dono alla Sua Chiesa è il suo Mistero di Figlio. Donandoci Suo Figlio, il Padre ci ha donato il mistero stesso della preghiera e della possibilità di pregare, cioè di entrare in relazione con Dio.
In otto agevoli e brevi capitoli, i Monaci espongono in maniera chiara la grande ricchezza che la Chiesa custodisce con la liturgia, ‘partecipazione alla preghiera di Cristo, sacramentalmente presente nella liturgia stessa’. Una forma di preghiera ‘incessante’ ci è donata dalla Liturgia delle Ore, nella quale la Chiesa conserva con costanza e fedeltà il canto di lode. La preghiera è ‘incessante’ perché è desiderio di stare con Dio; è sete dell’anima; è attesa; è speranza; è risurrezione. La preghiera è la porta che permette a Cristo di entrare nella nostra vita.
L’ultimo capitolo è dedicato a Maria. Grazie a lei, la preghiera si faceva carne.
Infine, la Messa è il vertice della nostra vita cristiana: tutto ciò che facciamo – a anche ogni altra forma di preghiera – è in implicito riferimento a questa unione nella Messa e a ciò che Cristo vive in essa; la ‘conoscenza’ di Dio è un atto di amore.

La Chiesa in preghiera, Città del Vaticano, Dicastero per l’Evangelizzazione, Libreria Editrice Vaticana, 2024, pp. 145, € 8,50.